Volturara – Un albergo per incoraggiare il turismo di montagna

0
278

Volturara Irpina – Un nuovo ostello-albergo nel cuore della zona Terminio. Grazie all’interessamento del Comune di Volturara Irpina, guidato da Edmondo Marra e della Comunità Montana Terminio Cervialto, diretta da Nicola Di Iorio, ha preso corpo nel comune volturarese una nuova struttura alberghiera per totali 12 stanze e 24 posti letto: l’albergo ‘Terminio’. Affidato in gestione, dallo scorso 28 giugno, per aggiudicazione di gara, alla cooperativa ‘Terminio 2001 servizio’, presieduta da Maria Rosaria Bisaccia, l’immobile di proprietà comunale, rientrante nella classificazione di albergo, è stato ristrutturato due anni fa ed è praticamente già arredato, pronto per partire. Per l’apertura ufficiale, prevista per il mese di settembre, manca solo l’avallo di qualche autorizzazione in ritardo. Dopodichè, tutto sarà pronto per quella che, secondo l’avvocato Massimo Luciano, consulente legale della cooperativa, rappresenta una vera e propria sperimentazione turistica per una zona ricca di vocazioni, ma carente dal punto di vista ricettivo. “Innanzitutto, al di là del risvolto turistico, c’è da sottolineare la spinta voluta dal sindaco Marra affinché la struttura fosse gestita da una cooperativa in loco, al fine di aumentare l’occupazione a Volturara”, spiega Luciano. Formata da sette persone, di cui cinque dipendenti che già lavorano in convenzione con il Comune, la ‘Terminio 2001 servizio’, in vista dell’apertura dell’ostello, ha annoverato tra i soci anche uno chef e un esperto di gestione alberghiera, entrambi con esperienza pluriennale all’estero, i quali torneranno a Volturara per il lancio della struttura ricettiva. Un albergo che, almeno per i primi periodi, sarà in grado di assicurare solo il servizio di pernottamento, ma che ha intenzione di attrezzarsi al più presto di una sala ristorativa improntata alla preparazione di piatti a base di prodotti tipici. Ai fini della prossima apertura, per la quale già numerose sono le richieste avanzate, la cooperativa assumerà almeno altre 4 persone, sempre del posto, per le mansioni di pulizia e il servizio reception. Si impegnerà, al contempo, per incoraggiare l’organizzazione di tutta una serie di attività escursionistiche, naturalistiche e di intrattenimento e per il miglioramento dei servizi di trasporto navette. “Solo così quella che si propone come una sperimentazione potrà realmente diventare un’occasione di sviluppo turistico – commenta l’avvocato Luciano – e magari potrà fungere da stimolo per allacciare nuove convenzioni con privati del posto al fine di aumentare le possibilità di soggiorno, magari usufruendo delle abitazioni in disuso sempre ricollegate allo stile dell’ostello”. Il tecnico comunale Roberto Marra ha infatti predisposto la gara d’appalto inserendo tutte le possibili varianti di gestione per garantire nel tempo un ampliamento del potenziale ricettivo della struttura alberghiera. Oltre, infatti, al turista occasionale di montagna del periodo estivo, molte richieste potrebbero arrivare contemporaneamente dall’onda di emigrati volturaresi in estate di ritorno a casa. Domanda che potrebbe sfalsare la valenza turistica del progetto iniziale. Di qui il bisogno di individuare nuove strategie di gestione nei periodi di maggiore affluenza.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here