Sembrava quasi essere sul punto di sfumare quel sogno chiamato Promozione per l’Artemisium di Sant’Agata di Puglia. Compagine foggiana ma irpina d’adozione, vista la lunga militanza nei campionati nostrani. Si decide tutto nel secondo tempo contro la Giuseppe Siconolfi, gli stellati si portano in vantaggio al quarto d’ora con la rete di Marena, frutto tuttavia di un errato disimpegno dei padroni di casa. La graduatoria a questo punto avrebbe recitato vetta per gli uomini di Sicuranza, ma quest’ultimi non hanno fatto i conti con la furia Musto, che prima impatta dal dischetto e poi, sugli sviluppi di un corner, pennella l’assist vincente per l’ex Bisaccese Simone Albenzio.
Il ribaltone riporta in vetta solitaria la compagine pugliese a discapito delle inseguitrici Miscano e Siconolfi. A 90 minuti dal giro di boa, agli azzurri basta una vittoria per prendersi titolo e promozione diretta. Si gioca sul campo del Lioni che non vuole perdere le speranze di disputare il playoff. Match più agevoli invece per le inseguitrici: i biancoverdi saranno a Scampitella, mentre i bianconeri attendono a Sant’Angelo dei Lombardi il fanalino di coda Gravit Walter Landi. Destinazione promozione insomma: in tre per un solo biglietto sul treno di sola andata.
Artemisium-G. Siconolfi 2-1
12’st Marena (GS), 21’st Musto(rig.), 35’st Albenzio (A)
Artemisium: 1 Pinto 9 Dell’Infante 5 Costanzo 4 Amoroso 8 Capotosto 23 Totaro 19 Barbetta(c) 18 Armonico(13’st Albenzio) 7 Pagliarulo 10 Musto 11 Macchione. A disp.: 12 Russo 20 Iacullo 22 Albenzio 15 Cibelli. Allenatore: Morese Gianluca.
Giuseppe Siconolfi: 1 Roberto 2 Rafaniello 3 Camerlino 4 Masullo 5 Nittoli 6 Guidone 7 De Paolis 8 Imbriale 9 Marena(c) 10 De Mita 11 Sesa. A disp.: 12 Albanese 13 De Vito 14 Touray 15 Braccia 16 Carchia 17 Santoli 18 Perna. Allenatore: Sicuranza Salvatore.
Ammoniti: 40’pt Nittoli(GS), 43’pt Barbetta, 12’st Dell’Infante(ART)
Arbitro: Emanuele Coluccino della sezione di Avellino.
Note: giornata nuvolosa, campo in buone condizione. Spettatori circa 500 di cui 200 provenienti da Sant’Angelo di Lombardi.