S.Potito – Sicurezza alimentare: in campo la Polizia Municipale

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San Potito Ultra – Problema emergenza rifiuti, l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, la contraffazione, l’adulterazione, la sofisticazione delle sostanze alimentari, l’abusivismo commerciale in genere crea un forte allarme sociale minando gravemente l’economia locale e nazionale. Queste problematiche devono essere affrontate sotto la duplice veste: di “Ordine Pubblico” in senso stretto, con azioni volte alla prevenzione e repressione della criminalità diffusa e “Sicurezza Urbana” intesa come moderno diritto di cittadinanza per una ordinata e pacifica convivenza civile. La tutela della salute dei cittadini, diritto costituzionalmente garantito, costituisce quindi un obiettivo fondamentale per gli operatori delle Forze di Polizia Nazionali e Locali che devono organizzarsi, coordinarsi ed integrarsi per contrastare queste nuove forme di devianza, che costituiscono un problema di “Ordine Pubblico”, per la presenza di organizzazioni criminali e di sicurezza urbana” in riferimento alla vivibilità delle città, alla qualità della vita ed alla ordinata convivenza. Partendo dalla ferma convinzione che la “Sicurezza Urbana” si raggiunge anche attraverso la sicurezza alimentare e che la Polizia Municipale rappresenta uno degli attori principali all’interno delle singole comunità territoriali, il Sevizio Associato di Polizia Municipale dei Comuni di Candida, Parolise, Salza Irpina, San Potito Ultra e Sorbo Serpico, diretto dal tenente Domenico Giannetta, in collaborazione con la Scuola Regionale di Polizia Locale di Benevento, retta da Ugo Barbieri, lo scorso 12 Febbraio, hanno dato inizio ad un Corso di Specializzazione in “Controllo delle attività commerciali e degli esercizi pubblici – Tutela del consumatore” che si concluderà il prossimo19 Febbraio. Il Corso riservato ad Operatori delle Polizie Locali ha visto una massiccia adesione di partecipanti provenienti dalla Polizia Municipale di ben 19 Comuni. Alle attività didattiche hanno partecipato come uditori i ragazzi del Servizio Civile impegnati sul Comune di San Potito Ultra con i progetti “POLIS” ed il “Sorriso degli Anziani” oltre ai collaboratori a tempo determinato Sandro D’Onofrio e Angela Luisa Lomazzo. L’organizzazione logistica e la comunicazione istituzionale del momento formativo sono state curate dal vicecomandante del Servizio Associato Luogotenente Antonio Ferro. Direttore del Corso è il Comandante del Servizio Associato tenente Domenico Giannetta. La didattica è stata affidata ad Alessandro Trusio, commercialista, il quale ha illustrato la parte normativa mentre la parte pratica, cioè le tecniche di controllo e verifica sul campo, è stata affidata a Francesco Tolino, Comandante della Polizia Municipale di Baronissi. I docenti, provenienti dalla Scuola Regionale di Polizia Locale hanno offerto un valido contributo didattico sulle attività di prevenzione da mettere in campo ed in particolare le tecniche di contrasto alla contraffazione, apportando ai partecipanti un altissimo livello professionale. Preso atto che l’asimmetria informativa provoca il panico alimentare del consumatore che sfocia poi in una vera e propria crisi del mercato ci si è soffermati sulla sensibilizzazione verso campagne di prevenzione ed educazione dei consumatori alla lettura delle etichette alimentari, sulla tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti lungo la filiera agroalimentare, sulle frodi commerciali e sanitarie oltre al problema del commercio ambulante con particolare attenzione alla vendita abusiva da parte degli immigrati con tutti i retroscena che casi del genere portano alla luce. La vendita di articoli contraffatti è un problema che si sta allargando, a cui bisogna porre un argine. Il corso si è proposto, di chiarire gli aspetti più controversi della materia e nella quotidianità maggiormente ricorrenti, dando un valido supporto operativo snello e facilmente utilizzabile dagli addetti ai lavori, chiamati sempre più spesso a dare risposte immediate, direttamente sul campo. La Polizia Municipale dal canto suo deve, nell’ambito della propria comunicazione, riuscire ad interloquire in modo chiaro e corretto con i suoi vari “stakeholders”. Il corso ha avuto come “mission” il raggiungimento di un raffinamento delle tecniche di intervento addivenendo ad una standardizzazione delle procedure da adottare e quindi a delle “best practices”. In tale contesto San Potito Ultra, quale sede decentrata della Scuola Regionale di Polizia Locale di Benevento, si afferma sempre più come un centro di studio, formazione, aggiornamento e specializzazione per le Polizie Locali della Provincia di Avellino.

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