Articolata attività dei Carabinieri della Compagnia di Montella in concomitanza con le numerose manifestazioni di piazza nel giorno del cosiddetto “Carnevale Morto”, in diversi comuni dell’Alta Irpinia, in particolare a Paternopoli e Montemarano, e delle numerose feste danzanti organizzate dai locali pubblici nella serata di ieri. I Carabinieri, infatti, sono stati impegnati sia per le esigenze di ordine pubblico legate alle tradizionali sfilate di carri e maschere, sia per la vigilanza sulle strade sia in considerazione del notevole afflusso di turisti anche dalle altre province che le manifestazioni carnevalesche alto irpine attirano ogni anno sia in ragione della movida carnevalesca, nell’ambito della quale numerose comitive di giovani hanno affollato i tanti in pub e discoteche della zona fino a tarda notte. L’attività è stata svolta nell’ambito del consolidato dispositivo di piano coordinato di posti di controllo del territorio pianificato dal Comando Provinciale di Avellino ed è consistita in mirati servizi di vigilanza sulla circolazione stradale interessando tutte le arterie stradali principali, SS. 7 “Ofantina bis”, la SS. 400 “Vecchia Ofantina” e la SS. 91 “Fondo Valle Sele” che hanno di garantito una maggiore azione di prevenzione dei reati in genere e per scoraggiare le azioni di eventuali malintenzionati. Sono stati impiegati circa 50 uomini, in uniforme ed in abiti civili nonché 18 autovetture lungo dette arterie stradali e località turistiche insistenti in questo territorio.
Nello svolgimento dello specifico servizio è stata posta particolare attenzione alle violazioni delle norme sulla sicurezza stradale (uso cinture di sicurezza, uso improprio del telefonino, sorpassi in prossimità di curve, sorpassi sotto le gallerie, mancato uso dei dispositivi ottici e comportamento degli utenti sulla strada) e sul rispetto dei limiti imposti riguardo la velocità da tenere, mettendo a rischio la propria e soprattutto l’altrui incolumità. In particolare, attraverso mirati controlli sia all’interno e soprattutto all’esterno dei numerosi locali pubblici, i Carabinieri hanno effettuato delle verifiche a campione per accertare eventuali alterazioni delle condizioni psicofisiche dovute ad assunzione di alcolici o stupefacenti dei conducenti delle numerose autovetture in circolazione fino a tarda notte.
A seguito dei numerosi controlli posti in essere sono stati denunciati cinque giovani in quanto sorpresi alla guida delle proprie autovetture in evidente stato ebbrezza alcolica e sono state ritirate le patenti di guida e sequestrate le autovetture. Altri quattro ragazzi, invece, poco più che ventenni sono stati segnalati alla Prefettura di Avellino quali assuntori di sostanze stupefacenti poiché trovati in possesso di modiche quantità di drogai detenuta per uso personale. Per altre contestazioni a violazioni del Codice della Strada, i Carabinieri hanno elevato nei confronti degli automobilisti più indisciplinati contestazioni per un importo complessivo di oltre 4.000,00 euro nonché due patenti e tre libretti di circolazioni ritirati, per infrazioni varie. I controlli, inoltre, hanno permesso di verificare che a carico di alcune persone controllate, provenienti una dal Casertano e dal Napoletano, in trasferta in Alta Irpinia, risultavano numerosi precedenti penali e non figurando alcun valido motivo che potesse legittimare la loro presenza sul territorio, attivavano immediatamente il procedimento per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio, così da escludere nuove ed ulteriori trasferte dei cinque pregiudicati in Alta Irpinia. Numerosi anche gli esercizi pubblici controllati, da parte dell’Aliquota Radiomobile, nel corso del quale sono state elevate alcune contravvenzioni amministrative ad avventori che, dopo avere alzato troppo il gomito, in evidente stato di ubriachezza molesta, avevano iniziato a dar fastidio agli altri clienti.
In particolare, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel corso di specifici controlli sulla viabilità del territorio, nei pressi del bivio di Nusco, hanno intercettato un autocarro che trasportava rifiuti speciali e di risulta di proprietà di una ditta del beneventano con a bordo 3 persone, tutte provenienti dal casertano, alle quali venivano contestate gravi irregolarità e violazioni in relazione al trasporto ed alla raccolta non autorizzata di rifiuti pericolosi e pertanto venivano deferite in stato di libertà. Nel corso degli stessi controlli agli esercizi pubblici, anche e soprattutto a tutela dei consumatori avverso ingiustificati aumenti dei prezzi, approfittando anche dell’aumento della clientela in occasione delle feste in maschera organizzate dagli stessi gestori dei locali, i Carabinieri hanno contestato agli esercenti non in regola, sanzioni amministrative per un valore di oltre 12.000,00 euro, per violazioni alla normativa di settore e carenze igienico sanitarie. Altri specifici controlli ad esercizi pubblici rivenditori dei cosiddetti “scherzi di Carnevale”, hanno permesso ai Carabinieri di porre sotto sequestro numerose bombolette spray ed altre sostanze urticanti pericolose e dannose per la salute messe illecitamente in vendita. Inoltre, i Carabinieri hanno attivato un mirato dispositivo di vigilanza anche nei centri abitati, specialmente nelle ore notturne, al fine di scoraggiare eventuali malintenzionati che, approfittando dell’assenza di proprietari ed inquilini, magari fuori per i festeggiamenti carnevaleschi, avrebbero potuto introdursi all’interno delle loro abitazioni, specie nelle zone rurali e nelle contrade a protezione delle masserie isolate.