Prima Categoria – Centro Storico: che debacle col Casamarciano

CIMITILE (NA) – Debacle esterna del Centro Storico Avellino che in trasferta col Casamarciano crolla letteralmente e subisce una pesantissima sconfitta: 5-0 il risultato finale. Biancoverdi a Cimitile senza Andrita e Bolognese e con Di Cairano ancora non in condizione. Locali subito vicini al vantaggio al 5′: dopo un batti e ribatti in area Esposito la mette clamorosamente a lato. Cinque minuti dopo ci prova l’esperto Foglia su punizione ma la sua conclusione si spegne a lato. Al 16′ si fa vedere il Centro Storico col solito De Luca che prova la magia dai 40 metri: il tiro muore a lato. Passano due minuti e il Casamarciano si riporta in avanti, stavolta con Caliendo che, però, da fuori area apre troppo il compasso. Al 28′ ancora Caliendo ci prova da fuori area sugli sviluppi di calcio d’angolo: palla alta. Sei minuti dopo il Centro Storico sbaglia un disimpegno e per poco Ruoppo non trova l’incrocio dei pali. I biancoverdi hanno un sussulto al 40′: Criscitiello verticalizza per D’Argenzio che da solo in area incrocia ma De Riggi devia in angolo. Quando il primo tempo sembra ormai chiudersi sullo 0-0, al 2′ di recupero arriva il vantaggio del Casamarciano: imbucata centrale di Foglia per Caliendo che si inserisce e batte Evangelista firmando l’1-0. Subito dopo Guerriero prova subito a ristabilire il pari ma, scavalcato anche il portiere, la mette poi al centro dove non c’è nessuno. Si chiude così il primo tempo.

La ripresa si apre nel peggiore dei modi per il Centro Storico che al primo affondo dalla destra subisce il raddoppio con Felice Foglia che centralmente, di sinistro, la mette all’incrocio. La formazione avellinese prova a cambiare qualche pedina ma al 12’st il Casamarciano cala il tris: sugli sviluppi di calcio d’angolo Aniello Esposito batte Evangelista con una rasoiata a fil di palo. Reazione d’orgoglio avellinese con Parente che pesca Guerriero ma dai venti metri la punta colpisce il palo. Un minuto dopo, sull’angolo di Parente, Cipolletti sta insaccando di testa ma viene strattonato: per l’arbitro è tutto regolare. Il Casamarciano torna all’attacco: prima al 21’st è Sgambati ad incrociare (palla fuori alla destra di Evangelista) e poi al 28’st è ancora Foglia a provare di controbalzo (di poco a lato). Sono solo le prove tecniche per il poker che arriva al 38’st con Sgambati che, sullo slalom di Foglia, deve solo appoggiare in rete. A questo punto il Centro Storico prova a limitare i danni: al 41’st il tiro di De Luca tocca il palo ed esce fuori, due minuti dopo Casanova prova su punizione ma la palla sorvola la traversa. Al 1′ di recupero il gol arriva ma è di nuovo a firma locale, ancora con Sgambati che sul secondo palo firma la sua doppietta personale. Game over. Il più brutto Centro Storico della stagione rimedia una pesantissima sconfitta che porta a 7 i punti di distacco dalla capolista Galluccese e a 4 quelli dal Montella. L’Abellinum ora è a un solo punto. Serve un netto cambio di rotta, soprattutto negli scontri diretti.