Avellino – Sventata truffa ai danni di un’anziana

Avellino – “Se capita anche a te, chiama il 113!” E’ lo spot antitruffa della Polizia di Stato che “apre gli occhi” agli anziani, le vittime preferite dai malfattori. Un appello che sta dando i frutti sperati tant’è che in città è stata sventata ancora una truffa: un’anziana di Avellino stava per cadere nella trappola di due donne che si erano presentate alla sua porta presentandosi come impiegate dell’Inps. Le malintenzionate, con il pretesto di un controllo, le avevano chiesto di mostrare il libretto della pensione ed alcune banconote. L’anziana, fortunatamente, è riuscita ad intuire l’intenzione fraudolente, tant’è che si è rifiutata da acconsentire alle loro richieste. Le due truffatrici, resesi conto che non sarebbero mari riuscite nel loro intento, hanno deciso di desistere nel continuare nel tentativo di truffa. Poco dopo, l’anziana ha avvertito il “113”: agli Agenti ha riferito quanto le era accaduto ed ha fornito anche una dettagliata descrizione delle due malviventi. Insomma, sventata la truffa e tuttora sono in corso le indagini al fine di risalire alle due donne. Dalla Questura di Avellino, si conferma quanto sia efficace l’opera di prevenzione posta in essere dalla Polizia di Stato per contrastare il fenomeno delle truffe, in crescita esponenziale soprattutto nel periodo estivo. “L’intensa e costante attività di informazione sulle modalità operative dei malfattori ed i numerosi inviti a prestare la massima attenzione rivolti alla cittadinanza, con particolare attenzione per le fasce deboli della società, maggiormente esposte al rischio raggiri”. In merito, la Polizia di Stato ha promosso uno spot pubblicitario in diffusione nazionale “…pochi messaggi, chiari e diretti, che la Polizia di Stato e la Rai (Radiotelevisione italiana) hanno ideato per una campagna di comunicazione sociale finalizzata a contrastare il fenomeno delle truffe alle persone anziane”. Da mercoledì 13 luglio, infatti, viene trasmesso sulle tre reti Rai lo spot in cui tra i protagonisti ci sono due attori della fiction “La Squadra”: Michela Andreozzi e Anna Foglietta, rispettivamente l’agente Giulia Spanò e l’agente scelto Anna De Luca. E dalla Questura provano a raccontarlo “…una bella signora non più giovanissima sta cadendo nella ‘rete’ lanciata da un sedicente funzionario di banca: manca una firma, ‘solo una firmetta’ – la incalza l’uomo – perché la donna sia l’ennesima vittima del truffatore. Ma i poliziotti erano sulle sue tracce: scende di corsa dalla ‘Volante’ l’agente Giulia Spanò, aiutata dalla collega Anna De Luca. “Magari questi li firmo io, eh?” – irrompe Giulia – che blocca subito dopo l’uomo. Il truffatore da pescatore è diventato pesce. La scena non è sfuggita a un gruppetto di signore, e una in particolare si avvicina ai poliziotti ed esclama: “E’ lui, l’ho riconosciuto subito. E’ quello che mi ha fregato il mese scorso. Che vergogna!”. “Invece siete stata bravissima – la rassicura una delle poliziotte accorse – benvenute nella squadra! Basta chiamare il 113. Un attimo e siamo da voi”. Il consiglio che suggeriscono gli attori della “Squadra” e la Polizia di Stato, insomma, è il più semplice e utile: “Se capita anche a te, chiama il 113”. (Emiliana Bolino)