Vicenza – Avellino, il pagellone dei lupi: Biraschi all’altezza di Raicevic

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Claudio De Vito – IL MIGLIORE. Biraschi 7 – Prova di grande coraggio e sicurezza contro un colosso del calibro di Raicevic. Non sfigura nel confronto fisico giocando d’astuzia e d’esperienza in area di rigore. Il ritorno al centro della difesa lo ha rigenerato.

Frattali 6 – Spettatore non pagante del match. Rischia di dover pagare il biglietto all’ultimo quando deve intervenire sulla scivolata di Migliorini.

Pisano 6 – Un voto d’incoraggiamento per “Bombetta” autore fino al momento dell’infortunio di una gara tutto sommato attenta. (dal 28’ pt Nica 6 – Sfreccia in contropiede appena entrato provocando l’ammonizione di El Hasni. Si piazza bene nel contenimento e, appena può, si dedica alla spinta senza particolari acuti sulla fascia).

Jidayi 6,5 – Qualche difficoltà in avvio nel duello fisico con Raicevic. Nel complesso, il jolly di Tesser interpreta senza affanni il ruolo controllando agevolmente la propria zona. Per lui anche una chance di testa in area avversaria.

Visconti 6,5 – Prestazione di notevole spessore in fase di spinta per il laterale mancino. Rischia poco in difesa e quando si propone lo fa con padronanza di palleggio e calibrando bene il cross. Una lieta riscoperta per Tesser (dal 38’ st Bastien sv).

Paghera 6 – Quantità e qualità sull’interno per una buona ora di gioco. E’ stata la prima volta per lui schierato tradizionalmente davanti alla difesa. Puntuale sugli inserimenti nel primo tempo, poi nella ripresa cala vistosamente complice l’enorme dispendio di energie. Una diagonale da terzino toglie a Raicevic un pallone davanti alla porta.

Arini 6 – Primo tempo dedicato alla rottura e la sacrificio. Il secondo invece è improntato ad una maggiore qualità nell’assistenza con l’asse creato ad hoc con Mokulu. Preciso e geometrico nel servire i compagni per un ritorno ai livelli pre-infortunio.

Gavazzi 6 – Giri sempre alti nel suo motore performante fino all’ultimo secondo del cronometro. E’ su tutti i palloni a centrocampo. Inesauribile il suo contributo.

Insigne 6 – Un po’ disorientato nel primo tempo tra le linee. Alla lunga però sale in cattedra negli spazi e va anche vicino alla segnatura. (dal 36’ st Migliorini sv).

Mokulu 6 – Imperdonabile come a Cagliari l’errore a tu per tu con il portiere. Il gigante belga cestina un cioccolatino di Tavano ma prevale nella lotta tra titani con Ligi e El Hasni spesso sotto scacco.

Tavano 6,5 – E’ vero, fallisce una clamorosa occasione su palla inattiva davanti a Vigorito. Il Tavano del “Menti” però è anche tanto altro: il filtrante per Mokulu, la punizione a due in area, un tiro al volo che impegna il portiere ed una conclusione alta nel finale. Indice di pericolosità in aumento per l’ex Empoli finalmente in campo per tutta la partita.

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