Sanremo e il rap? Gianmarco Cioffi: Festival ancora legato alle vecchie tradizioni

0
403

L’Hip-Hop in Italia? Ad oggi è in assoluto il genere più ascoltato tra i giovani ma anche tra i più anziani. E non solo quello dalle sonorità più mainstream e commerciali, ma anche e soprattutto quello dalle sfumature più underground, più vicino al rap come il genere cantato da Marracash, che sta ottenendo un discreto successo.

Lo scorso anno la vittoria a Sanremo giovani di Rocco Hunt, originario di Pastena nel salernitano, con il brano E’ nu juor buono, quest’anno la stessa partecipazione – tra i grandi – dello stesso Rocco Pagliarulo e di Clemente Maccaro, meglio conosciuto come Clementino, napoletano ma nato ad Avellino. Partecipazioni che al tempo stesso confermano questa tendenza e la migliorano, in quanto non c’è nulla di meglio della televisione e della kermesse canora più importante dello Stivale come vetrina promozionale.

Rap campano quindi alla ribalta nazionale, gli unici due del genere del 66° festival di Sanremo hanno origini nella regione meridionale e non è l’unico trait d’union tra i due.

cioffi clementino
Gianmarco Cioffi e Clementino in una jam

Clementino e Rocco Hunt – specialmente il primo – hanno condiviso il loro percorso con un giovane producer irpinoShada San, al secolo Gianmarco Cioffi, un ragazzone di 27 anni di Cervinara, DJ che si occupa particolarmente di elettronica e Hip-Hop.

Insieme al beneventano Shark Emcee (Fabio Fallarino), Gianmarco è arrivato tra i 60 finalisti di Sanremo Giovani nel 2014. “Inviammo quel brano quasi per gioco – commenta il giovane produttore musicale – Non siamo riusciti ad arrivare fra i primi otto, ma poco importa perché Sanremo ci ha fornito un’importante vetrina, inoltre il nostro brano è stato pubblicato sul sito della Rai, cosa che non è stata fatta per tantissime altre canzoni partecipanti”.

Sulla 66° edizione del Festival della canzone italiana e in particolare sul suo amico Clementino, Shada San ha le idee chiare: “L’Hip-hop è una specie di famiglia: tutti, anche quelli più famosi, hanno fatto lo stesso percorso. Clementino l’ho sentito prima del disco d’oro, anche perché ora è molto impegnato ed è difficile comunicare con lui, sicuramente farò il tifo per lui. E’ una persona molto emotiva anche se a volte non lo sembra. Dal testo dei suoi brani non si direbbe, ma l’Hip-Hop è così, si deve adattare al contesto, per questo spesse volte i brani sono soggetti a critica.

gianmarco cioffi
Gianmarco Cioffi

A Sanremo sarà difficilissimo vedere un vincitore Hip-Hop, almeno per il momento. Il sistema è sbagliato e non tiene conto delle vere tendenze, basta vedere la serata cover – definita dal giovane irpino tutt’altro che originale – Festival e Italia sono troppo ancorati alle vecchie tradizioni, un rapper scrive anche i propri testi oltre a curare la composizione musicale del brano stesso. E’ un artista completo, diversamente da tanti altri cantanti i cui brani vengono scritti a quattro o sei mani. Il festival riesce poco ad adattarsi all’originalità per questo non riflette affatto i gusti veri degli italiani”.

Clementino, Barracruda, Suarez, Kimicon Twinz sono solo alcuni dei nomi più conosciuti che collaborano con il producer cervinarese, ma quali sono gli attuali e futuri progetti di Gianmarco Cioffi?

“Attualmente mi sto occupando molto di musica elettronica, in estate uscirà un nuovo disco con importanti collaborazioni con i nomi più importanti della scena sia campani ma anche di tutta Italia, fino a Milano. Io sono un produttore non canto nelle mie tracce per cui questi hanno prestato la loro voce alle mie strumentali”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here