Gas, luce, trasporti: 300 euro di rincaro per le famiglie nel 2008

Stiamo dando i numeri? La domanda è sostanzialmente retorica considerato che la prassi di fare bilanci a fine anno è ben consolidata. Ma se si parla di budget familiare, di spese domestiche, di conti economici ‘attorno al focolaio’, allora: “Stiamo dando i numeri?” non può che rappresentare l’esclamazione legittima del buon padre di famiglia. Purtroppo, infatti, anche per il 2008 sono previsti svariati rincari sulle bollette. Ecco alcuni… numeri significativi. Energia elettrica: più 3,8 per cento. Gas: più 3,4 per cento. Treni (di fascia alta): più 15 per cento. Pedaggi autostradali: fino al 3,61 per cento addizionali. Una vera e propria stangata per le famiglie italiane, campane, irpine, già alle prese con l’interminabile crisi economica, con la carenza di lavoro e con tutti i disagi e le emergenze di turno. Una ‘randellata’ che solo in bollette di luce e gas incrementerà le spese di un medio nucleo di circa 48 euro, che decollano fino al tetto dei 300 euro se si aggiungono i rincari sui trasporti. Alla base degli aumenti, le dinamiche economiche internazionali, che vedono nel nuovo rialzo del prezzo del petrolio il principale responsabile di queste impennate a catena. Una causa, dunque, non direttamente collegata all’amministrazione nazionale, ma che non risparmia comunque critiche al Governo italiano, accusato di non aver raggiunto ancora buoni risultati nella lotta all’evasione fiscale. Altro tema caldo è quello del nucleare, che, secondo alcuni, tornando in Italia, garantirebbe alla nazione una maggiore indipendenza in fatto di risorse e quindi costi d’approvvigionamento più bassi per la cittadinanza. Argomenti che, condivisibili o meno, non mutano la realtà dei fatti: i 300 euro in più che le famiglie dovranno pagare.
E la Campania? Per fortuna (è veramente il caso di dire) sembra scongiurato il rischio di un aumento della Tarsu in Regione. Si sarebbe trattato di un’autentica beffa per i cittadini, che anche a Natale e Capodanno sono costretti a pasteggiare e brindare nel desolante scenario dei cumuli di rifiuti in strada, olezzi e disagi annessi. Una… ‘ciliegina sulla torta’ che stavolta non è arrivata. Anzi no, la ciliegina sulla torta è arrivata, anche se in un ambito diametralmente opposto. Da gennaio il canone Rai passerà a 106 euro, 2 in più rispetto al 2007. E scusate se è poco! (et)