Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, commenta con soddisfazione l’assoluzione in appello“perché il fatto non sussiste” nel processo per la nomina di un project manager nell’ambito di un progetto per la costruzione di un termovalorizzatore a Salerno. De Luca era accusato di abuso d’ufficio e peculato. La procura generale aveva chiesto la condanna a 11 mesi di reclusione.
“Anni di pesante aggressione politica e mediatica per nulla – ha dichiarato sul proprio profilo facebook l’ex sindaco di Salerno – anni di un calvario che avrebbe fatto scoppiare il cuore a chiunque. Ho retto per le profonde motivazioni ideali e morali, e per l’assoluta serenità della mia coscienza.
Esprimo il mio rispetto per la magistratura, la cui autonomia è un bene per i cittadini onesti e non un privilegio di alcuni. Il controllo di legalità nei confronti di chiunque è doveroso in democrazia.
Mi auguro che nel dibattito pubblico si esaurisca la tendenza dilagante a calpestare con disinvoltura la dignità di persone e famiglie oltre le regole di uno Stato di diritto. Mi auguro che si affermi l’abitudine a confrontarsi civilmente, in un clima di rispetto reciproco. L’essere uomini è più importante delle bandiere di partito.”