Dopo la vittoria in volata di Pistoia, nel posticipo di ieri sera contro la Consultinvest Pesaro, è andata in archivio la seconda giornata del girone di ritorno della regular season.
E’ stato un turno particolarmente favorevole per la Scandone che,in seguito al tonfo casalingo di Sassari contro Cantù e la sconfitta esterna di Venezia sul campo di Capo d’Orlando, ha raggiunto il sesto posto in classifica con 18 punti grazie alla classifica avulsa, a pari merito proprio proprio con la compagine veneta e sarda.
Un turno di campionato che ha dato indicazioni importanti sotto diversi punti di vista. In primis c’è stato l’avvicendamento in testa alla classifica; dopo la sconfitta di Reggio Emilia ad Avellino, Milano ne ha subito approfittato sbancando il campo di Varese nel derby lombardo di domenica mattina, diventando così la nuova capolista.
Ottime le conferme di Cremona e Pistoia che stanno registrando un rullino di marcia davvero impressionante. I roster allenati da Pancotto ed Esposito si pongono subito dietro la capolista Milano con 24 punti.
Importanti novità si evidenziano nei bassifondi della classifica dove è sempre più bagarre per la lotta salvezza. Capo d’Orlando, con la preziosa vittoria interna ai danni di Venezia, ha riacquistato fiducia e spera ancora nella permanenza in serie A. Inatteso lo stop interno di Torino contro Caserta, mentre Pesaro dopo un ottimo avvio in quel di Pistoia, si è fatta recuperare ben 16 punti, buttando all’aria due punti preziosissimi.
Pesaro, Capo d’Orlando e Torino, attualmente appaiati a 10 punti, lotteranno fino alla fine per raggiungere la salvezza, in una lotta che inizia a diventare sempre più avvincente e che potrà regalare numerose sorprese fino alla fine del campionato.