“Partire dal Mezzogiorno, riscattare il passato e costruire il futuro“.
L’Associazione politica Azione Nazionale si ritroverà a Napoli, sabato 23 gennaio, per manifestare e discutere sul tema: “Cresce il Sud, cresce l’Italia”.
Esperti economisti, rappresentanti delle categorie produttive, affiancheranno i cittadini traditi e abbandonati che rivendicano, così come gran parte del Sud, alcuni diritti fondamentali: lavoro, salute, istruzione, legalità etc.
Alla kermesse ci saranno dall’Irpinia anche Raffaele Gregorio, Ettore De Conciliis e Franco D’Ercole.
Così in una nota:
“Per una Destra unita e forte – il movimento degli italiani – per difendere il ceto medio e il lavoro – per dare voce al territorio – per la nostra identità e sovranità nazionale. La Destra politica italiana deve ricostruire la sua casa comune. Senza la Destra, l’Italia è più debole e indifesa rispetto ai suoi nemici interni ed esterni.
Sono passati sei anni dallo scioglimento di Alleanza Nazionale e quasi due anni dal Popolo della Libertà. Nel momento del suo scioglimento, AN, contava il 12,3% dell’elettorato pari a 4,7 milioni di elettori. In ogni città e in ogni comune esistevano sedi, eletti negli enti locali, quadri dirigenti e militanti, che animavano la vita politica italiana e che difendevano i valori della Destra e della Nazione. Dove sono finite tutte queste energie? Non è un caso che i tassi di astensionismo, già alti per tutti gli italiani, sono ancora più elevati tra gli elettori di destra. Noi vogliamo impegnarci, per aggregare la Destra dispersa e tutto un mondo sommerso di associazioni, di liste civiche e di sigle locali, che oggi non hanno punti di riferimento politici nel centrodestra; ma, soprattutto, vogliamo ridare UNITA’, AUTONOMIA E FORZA alla DESTRA NAZIONALE E POPOLARE, riunendola in un MOVIMENTO che sia determinante per costruire nel centrodestra un’opposizione vincente a regime politico di Matteo Renzi. Per questo è nata AZIONE NAZIONALE. A breve, iniziative nella nostra provincia”.