Per la Sidigas Scandone Avellino non c’è tempo per cullarsi sugli allori dopo le tre vittorie consecutive ottenute contro Capo d’Orlando, Venezia e Pesaro, domani al Pala Del Mauro arriva la capolista Reggio Emilia per un match che si preannuncia avvincente e dalle grandi emozioni.
“Siamo chiamati ad affrontare una partita dal tasso tecnico-tattico superiore alla norma. Reggio Emilia è una squadra dal grande talento, forte e completa in ogni reparto – cosi esordisce il coach Pino Sacripanti illustrando il prossimo impegno dei suoi uomini – Dobbiamo essere bravi a limitare il loro pick and roll per mezzo del quale il team emiliano riesce a trovare ampie spaziature di gioco che possono essere molto pericolose per noi. La corsa di Polonara in contropiede, l’agilità di un pacchetto lunghi da far invidia a tutti, il grande talento degli esterni come Aradori e Della Valle, l’esperienza dei due play Gentile e De Nicolao che danno ritmi diversi alla squadra sono da tenere sotto osservazione.”
Il coach biancoverde non risparmia elogi al suo collega emiliano Menetti: ” Si parla poco di lui. Ma a mio parere Max è il principale artefice della crescita della squadra che tra l’altro gioca il basket più bello di tutti. Molti anni fa mi confidò,quando io allenavo a Cantù, che il suo sogno era quello di diventare il “Sacripanti” di Reggio Emilia e a distanza di tempo tutte le sue ambizioni grazie alla sua tenacia e competenza si sono realizzate”.
A chi gli chiede come arriva la Sidigas a questo importante appuntamento, il coach canturino dichiara: “Siamo in gran fiducia e al completo,consapevoli di non essere i favoriti lotteremo per disputare un grande match. Partite come queste ti aiutano a misurarti, a capire la nostra reale forza. Dopo Caserta la possibilità di avere nel roster due play di ruolo e aver recuperato tutti i nostri infortunati ci ha dato maggiore solidità ed equilibrio anche nel gestire le partite”
Da domani inizierà un vero tour de force per la Sidigas che affronterà nelle prossime giornate squadre del calibro di Milano, Cremona, Sassari: ” Ci aspetta un calendario difficile – continua il coach biancoverde- e ne siamo consapevoli. Il segreto è guardare una partita alla volta. Domani c’è Reggio, la più forte, la capolista e dobbiamo pensare esclusivamente a questo impegno e fare bene”
La Sidigas bisserà il match contro Reggio Emilia ai quarti di finale di Coppa Italia, sulla possibilità che il match di domani possa influenzare quello che si disputerà a Febbraio a Milano, Sacripanti è categorico: ” Sicuramente si, ma non so sotto quali forme e modalità. Dopo le tre vittorie consecutive, giocare contro la capolista ti da una carica importante. Ce la metteremo tutta. La Coppa Italia è una competizione particolare, ha un suo fascino, ci si può incappare in bruttisime partite ma anche in quelle spettacolari. Saranno due match tosti per entrambe le squadre”
In conclusione una battuta sugli obiettivi della Sidigas: ” Puntiamo ai play off. La classifica, mai come quest’anno, è particolarmente strana; nel giro di 4 punti si può passare dal 5° all’11° posto ed è per questo che ogni partita assume un grandissimo valore. La squadra è consapevole di tutto questo e vincere partite che possono essere sulla carta proibitive, come quella contro Reggio Emilia, può aiutare a compiere quel salto di qualità che ci permetterà di giocare con maggiore consapevolezza. Negli occhi dei miei ragazzi leggo quella voglia di sfruttare l’onda dell’entusiasmo e di affermarsi tra le grandi del basket italiano”.