Di seguito la nota del Comitato Genitori Bonito:
“Ad un Genitore “qualsiasi” – si legge nel comunicato – basterebbe chiudere gli occhi ed avere un’istantanea del post-it appiccicato al frigo:1 ora: ITA, 2 ora MAT, 3 ora GEO (etc…etc…) .
Purtroppo, a Bonito, amiamo distinguerci e sul frigo abbiamo dovuto scrivere il nome dei figli: Mattina: Nicola, Pomeriggio: Francesca, Sera: Angelo… Si perché, l’orario delle lezioni, da qualche settimana, e per un periodo “limitato”, è passato in secondo piano rispetto all’orario dei figli, visti i problemi di sicurezza legati alla struttura, che con troppo leggerezza, è stata battezzata idonea!!!
Oggi sarebbe troppo facile dire ‘Noi lo avevamo detto!’
Come per gli Amministratori Comunali, la preoccupazione non è legata al “problema”, ma a chi lo ha sollevato (… e notte tempo si provvede ad effettuare gli adeguamenti minimi richiesti…). Ci accusano di far politica sulla scuola… e noi vi “imploriamo” di fare una “politica della scuola”!!!
Intanto, 250 bambini e chissà quante famiglie, sono in una situazione di disagio.
A questo punto ci chiediamo: possibile che quando la colpa è di tutti non è mai di nessuno??? Possibile che maggioranza ed opposizione vadano a braccetto senza che nessuno sia chiamato alle proprie responsabilità???
In un paese anglosassone sarebbero tutti a casa non per costrizione ma per senso di decoro.”