Sei lunghissime stagioni che hanno tenuto più di 16 milioni di fan incollati prima ai teleschermi e poi ai rispettivi laptop. Tantissimi anche gli avellinesi che hanno seguito le avventure di Jack e soci sull’isola misteriosa e che, vedendo una foto pubblicata sul social network Instagram qualche giorno fa da Daniel Dae Kim, meglio conosciuto come Jin-Soo, hanno visto riaccendersi le proprie speranze di un possibile sequel della serie cult.
“We need to go back!”
Questa la frase più gettonata sui social con cui i sostenitori richiamano un seguito alla storia. Frase tra le più famose del telefilm, pronunciata da Jack a Kate al termine della terza stagione.
Tornando alla foto, postata da uno dei protagonisti di Lost, molti si sono chiesti cosa ci facessero insieme Daniel Dae Kim, Josh Holloway, Jorge Garcia ed Henry Ian Cusick?. Ufficialmente i quattro stanno festeggiando il Ringraziamento, ma i fan sperando che i propri beniamini si incontrino anche sul set per un sequel della loro serie preferita.
Non è da escludere che qualcuno non ci abbia già pensato, magari raccontando la storia da un punto di vista diverso o in epoche differenti. Quel qualcuno però non saranno certamente Cuse e Lindelof, produttori esecutivi della serie, che hanno spiegato di non aver fatto nessun piano per un seguito o per un film. Non c’è alcuna programmazione per un revival, a meno che non ci pensi J.J. Abrams, che ha praticamente abbandonato la serie agli inizi ma che sei anni fa non escludeva un film di Lost per il grande schermo. Chissà se questo nuovo Lost in formato pellicola possa piacere o meno ai fan.
Intanto per i più nostalgici nel cofanetto Blu Ray della serie originale è previsto un epilogo della durata di 12 minuti, intitolato The New Man In Charge, che fa luce su alcuni punti rimasti insoluti e mostra alcune situazioni collocabili temporalmente dopo l’episodio finale “The End”.