Insediatosi da pochi giorni sullo scranno del Sorrento Calcio, storico club costiero, che non sta vivendo il proprio migliore momento, Omar Vecchione, vecchia gloria del calcio nostrano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sull’inizio di questa nuova avventura.
“Un onore essere alla guida di una squadra così blasonata – afferma l’ex calciatore di Fontanarosa e Rione Mazzini – ringrazio soprattutto il presidente Genovese. Non mi aspettavo una decisione del genere, è stata comunque una scelta coraggiosa quella di affidare a me la panchina della prima squadra, in quanto sono alla prima esperienza da allenatore. Da calciatore ho fatto diverse esperienze ma da allenatore no. Mi sto impegnando al massimo per questo nuovo incarico, abbiamo iniziato gli allenamenti martedì e ieri siamo scesi in campo in amichevole contro la Virtus Avellino, formazione di Promozione, con cui abbiamo giocato molto bene.
Sabato abbiamo un impegno proibitivo nel derby contro il Fc Sorrento, anche loro hanno cambiato allenatore e quindi forse potremmo sorprenderli con un risultato positivo. Questi cambi al timone possono essere un’arma a doppio taglio, sia per loro che per noi.
Noi siamo una squadra molto giovane, composta da giocatori nati dopo il ’92, in campo scendiamo con tre ’98 e a volte pecchiamo di inesperienza. Non abbiamo mai demeritato contro tutte le squadre con cui abbiamo giocato, anche contro il Nocera, certo andare al “San Francesco” e giocare con tanti under, davanti a tremila persone, risulta difficoltoso.
Questa settimana sto cercando di trasmettere ai miei ragazzi la mentalità vincente, cose semplici a livello tattico, ma tanto lavoro mentale e spero di fare un buon risultato nel derby, perché sarebbe, sia per me che per i ragazzi, una grande soddisfazione. Spero di raggiungere l’obiettivo salvezza, anche perché il presidente mi ha promesso a dicembre diversi innesti importanti per migliorare l’organico”.
Vecchione conclude rivolgendo uno squadro anche al San Tommaso, club irpino guidato da Silvestro, coi cui l’attuale allenatore dei rossoneri ha condiviso qualche esperienza: “Il San Tommaso è al secondo anno in Eccellenza e ha in rosa diversi giocatori importanti, quest’anno non è partito benissimo, ma sono sicuro che si riprenderà anche perché la famiglia Cucciniello farà sicuramente innesti importanti e mirati per innalzare il livello della squadra. Stimo tantissimo il mister e sono sicuro che raggiungeranno l’obiettivo della salvezza, anche perché il livello di questo campionato non è alto come qualche stagione fa”.