Ariano Irpino – In città un gruppo moderato fronteggia la destra, mentre la Sinistra sta a guardare con la situazione politica che potrebbe anche peggiorare dopo la nascita del Partito democratico. Questo, in sintesi, l’analisi svolta da Sinistra Democratica in occasione dell’incontro che si è tenuto ieri mattina presso la sala convegni del palazzo degli uffici. La necessità di recuperare la tradizione di Sinistra è stata sottolineata da , responsabile locale del partito, ma è stata ripresa con forza da Michele D’Ambrosio, secondo il quale i Ds, in provincia di Avellino, rischiano concretamente di essere assorbiti dal vortice degli esponenti della ex Margherita e, soprattutto, da Ciriaco De Mita. E ha mosso da quel presupposto per chiedere ad Ariano Irpino uno sforzo finalizzato a realizzare un’alleanza di sinistra, anche con il Partito democratico se necessario, per sconfiggere il governo di destra. Naturalmente sono state analizzate le difficoltà registrate a livello locale e territoriale e le contraddizioni manifestate dai governi regionale e nazionale in un momento particolarmente delicato per il paese. La Sinistra radicale chiede che venga inaugurata una nuova fase, che metta al centro dell’attenzione i veri problemi del paese, il corretto funzionamento della macchina amministrativa e realizzi uno scudo contro la destra e il ritorno di Silvio Berlusconi. Sono intervenuti anche Giancarlo Giordano, segretario provinciale di Sinistra democratica e il parlamentare Raffaele Aurisicchio. Numerosi gli esponenti politici locali presenti alla manifestazione, tra i quali il coordinatore cittadino della Margherita Angelo D’Avella, il segretario provinciale dei Verdi Pasquale Puorro, il consigliere comunale del Pd Gaetano Bevere, il segretario cittadino dello Sdi Giovanni La Vita con il vice-presidente dell’Istituto autonomo case popolari Guido Riccio.
