Pescara – Avellino, le probabili formazioni: Tesser punta sul recupero di Bastien

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Passa da Pescara il ripristino della serie positiva esterna dell’Avellino imbattuto a Livorno e La Spezia e vittorioso a Terni prima della battuta d’arresto di Crotone. I tre punti conquistati cinque giorni fa con il Latina hanno restituito subito fiducia e carica alla squadra biancoverde, attesa all’Adriatico-Cornacchia da un’altra prova di enorme spessore agonistico contro un avversario dall’ottimo tasso qualitativo a livello di singoli e di gioco.

Tesser dovrà affrontarlo con una formazione incerottata e con qualche acciacco che ha turba l’attesa per il confronto di questa sera. Biraschi e Gavazzi sono recuperati, ma il trainer biancoverde deve rinunciare ancora a Ligi e Rea in difesa e a Tavano in attacco. I dubbi sono invece legati a Bastien e Arini: più chances di farcela per il primo rispetto al secondo che ha bisogno di rifiatare dopo una maratona a tredici step vissuta quasi tutta d’un fiato.

Una o al massimo due le novità nell’undici impostato sul 4-3-1-2 che sfiderà i biancazzurri di Oddo. Davanti a Frattali, confermata in blocco la linea a quattro con Biraschi e Chiosa centrali e Nica e Visconti i quali sulle fasce, alla luce dell’atteggiamento tattico speculare degli avversari, non incapperanno in pericolose situazioni di uno contro uno. Sarà il rombo ed essere maggiormente sollecitato per via della qualità nel palleggio del Pescara. Spazio allora a D’Angelo, Jidayi e Gavazzi, incaricati di aggredire i portatori di palla di Oddo con Bastien sulla trequarti pronto ad intralciare l’impostazione del gioco avversario e a ripartire con le sue doti di velocista a sostegno di Trotta e Mokulu.

Uomini contati in difesa anche per Oddo costretto a lasciare a casa sia Campagnaro che Bunoza. Il tecnico biancazzurro in compenso ritrova dopo la squalifica Fornasier che torna ad affiancare il pilastro Zuparic. Vasta scelta invece a centrocampo dove però Verre non è al meglio e potrebbe, in caso di forfait dell’ultimo momento, lasciare il posto ad uno tra Selasi e Torreira. Certi di un posto Mandragora, Memushaj e Benali, quest’ultimo ispiratore della coppia gol Caprari-Lapadula.

Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 20:30):

Pescara (4-3-1-2): Fiorillo; Zampano, Fornasier, Zuparic, Crescenzi; Verre, Mandragora, Memushaj; Benali; Caprari, Lapadula.

A disp.: Aresti, Sansovini, Cocco, Mignanelli, Selasi, Valoti, Mitrita, Torreira, Fiamozzi.

All.: Massimo Oddo.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Bunoza, Campagnaro, Cappelluzzo, Forte.

Ballottaggi: Verre-Selasi-Torreira 40%-30%-30%.

Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Biraschi, Chiosa, Visconti; D’Angelo, Jidayi, Gavazzi; Bastien; Mokulu, Trotta.

A disp.: Offredi, Arini, Zito, Soumarè, Nitriansky, Petricciuolo, Insigne, Giron, Napol.

All.: Attilio Tesser.

Squalificati: Castaldo.

Indisponibili: Ligi, Rea, Tavano.

Ballottaggi: Nica-Nitriansky 60%-40%; Bastien-Insigne 55%-45%.

Arbitro: Riccardo Ros della sezione di Pordenone.

Guardalinee: Lorenzo Gori della sezione di Arezzo e Alfonso D’Apice della sezione di Parma.

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