La seduta tattica di questo pomeriggio dirà se Davide Biraschi avrà recuperato dalle noie muscolari all’adduttore della coscia destra o, in caso negativo, sarà indicativa per Attilio Tesser il quale, preparandosi al peggio, ha già in mente il piano di emergenza – secretato in virtù delle porte chiuse – per far fronte alla moria di difensori centrali.
Due quelli già out, Angelo Rea e Alessandro Ligi (entrambi dovrebbero essere pronti per il Trapani), mentre Biraschi è in dubbio ma già oggi potrebbe tornare ad allenarsi alla luce dei lievi miglioramenti mostrati nella seduta di ieri svolta a ritmo ridotto. L’ex difensore del Grosseto pertanto qualche segnale in più sulla sua ripresa lo ha fornito, alimentando le speranze di tecnico e staff medico in vista di una sua disponibilità per venerdì sera.
Il caso Ligi e la mannaia degli infortuni muscolari consigliano prudenza, ma Tesser chiederà un sacrificio al suo giovane difensore per confermare la coppia centrale con Marco Chiosa quale ultima spiaggia per la disposizione della linea difensiva a quattro in quel di Pescara.
L’unica alternativa in caso di forfait di Biraschi sarebbe il cambio di modulo con uno schieramento difensivo a cinque rattoppato. In tal caso, Nica e Giron farebbero gli esterni, mentre al centro agirebbero Nitriansky, Chiosa e Visconti da destra a sinistra. Il difensore ceco avrebbe così la possibilità di giocare nel ruolo per il quale era stato ingaggiato a parametro zero a gennaio, vale a dire il centrale di destra nella difesa a tre. Tesser ha già fatto sapere di non considerarlo un centrale ma l’emergenza potrebbe riabilitare l’ex Slavia Praga in un ruolo che ad Avellino non ha mai ricoperto.
Il campanello d’allarme è scattato, seppur con ripercussioni meno gravi sul piano tattico rispetto al fronte Biraschi, anche per Davide Gavazzi reduce da due giorni ai box. La contusione al polpaccio sinistro patita domenica pomeriggio contro il Latina si è rivelata più problematica del previsto. Angelo D’Angelo è in allerta oppure Samuel Bastien in caso di cambio di modulo dovuto all’assenza di Biraschi.