Dopo 48 ore trascorse in famiglia e con i suoi ex compagni dell’Empoli in partenza per Palermo, in giornata Ciccio Tavano farà ritorno in Irpinia per riprendere contatto con la realtà biancoverde. A differenza dei suoi compagni reduci dalla felice trasferta di Terni, il navigato bomber dei lupi non potrà scendere in campo per la ripresa fissata alle 15 a Torrette Mercogliano.
Ad attenderlo infatti ci saranno gli esami clinici ai quali si sottoporrà in serata per stabilire l’entità del danno muscolare riportato durante il secondo tempo del “Liberati”. Al momento si sospetta la lesione della giunzione muscolo-tendinea del flessore sinistro, più grave di una normale lesione muscolare.
Durante la due giorni di rompete le righe però Tavano avrebbe riferito al club di avvertire meno dolore al bicipite femorale. L’ex calciatore di Empoli e Livorno sarebbe più sollevato rispetto a sabato pomeriggio, quando l’uscita in barella e le mani nei capelli per la disperazione avevano fatto temere il peggio a società, tecnico e tifosi. Pertanto, lo stop potrebbe durare tra le tre e le quattro settimane o comunque non più di un mese. Sarà la risonanza magnetica in ogni caso a far luce sul grado della lesione e, di conseguenza, a stabilire i tempi di recupero esatti.
I dirigenti biancoverdi restano in attesa del responso, su tutti il presidente Walter Taccone che nel giorno del suo compleanno vorrebbe ricevere in regalo una diagnosi meno pesante sulle condizioni del suo pupillo.
Tavano farà compagnia in infermeria ad Angelo Rea. Anche per l’esperto difensore partenopeo guai al flessore rimediati martedì scorso contro l’Ascoli. Sulla via del recupero invece Milan Nitriansky, che ha quasi superato i problemi al ginocchio.