Avellino, la Grella si dimette da capogruppo consiliare del Pd e la maggioranza si sfalda

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Ida Grella si dimette da capogruppo del Pd in Consiglio comunale ad Avellino.

La comunicazione arriva nel pieno della seduta dell’assise civica della città capoluogo.

La Grella ha riferito con molto rammarico quanto fosse “… stato complicato arrivar sino a questo punto, ma la delegittimazione del mio ruolo, decisioni prese e non comunicate rendono impossibile la prosecuzione della mia esperienza come capogruppo del Partito Democratico.

Stasera non mi arrendo a quanti in aula e ancor di più fuori da qui hanno cercato di delegittimare il mio ruolo e la mia persona ma mi libero di un ruolo che non mi ha consentito a svolgere la mia missione come avrei voluto quando mi sono candidata. Continuerò a svolgere il mio ruolo da consigliere comunale, con impegno e dedizione cercando di dare il mio contributo a questa comunità e a questo consesso”.

Intanto, la maggioranza ha fatto cadere il numero legale scatenando la rabbia delle opposizioni.

I lavori del Consiglio Comunale erano stati sospesi per 10 minuti dopo la richiesta avanzata dal vice capogruppo del PD Salvatore Cucciniello, a seguito della comunicazione di natura politica del consigliere Ida Grella che aveva visto la capogruppo rassegnare le dimissioni.

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I banchi vuoti della maggioranza

Al rientro in aula, si è delineato uno scenario surreale con la gran parte dei membri di maggioranza assenti in sede di verifica del numero legale, per cui la seduta è stata dichiarata deserta a causa dell’abbandono dell’aula da parte della maggioranza stessa.

Prima della comunicazione del consigliere Grella, i lavori dell’assise erano iniziati con le interrogazioni.
Il consigliere Poppa ha posto all’attenzione dell’Assessore Marco Cillo la prossima convocazione del Coordinamento Istituzionale A04 che all’ordine del giorno pone la suddivisione dell’Ambito e l’individuazione di un nuovo coordinatore.

Il consigliere Dino Preziosi, sempre rivolgendosi all’Assessore Cillo, si è soffermato sulla questione del contributo da dare agli abusivi sfrattati con reddito zero, chiedendo se vale anche per coloro che sono in graduatoria ed hanno reddito zero.

I consiglieri Cicalese e Giordano hanno chiesto invece informativa sull’affidamento del servizio di accertamento dei tributi concesso alla Maggioli Tributi srl. Pronta la replica dell’Assessore alle Finanze Filomena Lazazzera che ha ribadito le comunicazioni già rese alla stampa nel pomeriggio attraverso una nota.

Inoltre il consigliere Giordano ha interrogato l’Assessore Mele sulla mozione presentata e approvata inerente l’accoglienza degli immigrati.

Il consigliere Matetich ha chiesto delucidazioni sul patrocinio concesso dall’Amministrazione all’Associazione Wine Fredane per un evento a Villa Amendola.

Anche il consigliere Di Iorio ha sollecitato gli Assessore Mele e Cillo sulle azioni da mettere in campo per le famiglie che hanno occupato abusivamente gli allogi comunali, e l’Assessore Tomasone sulla formazione di una lista di accreitam,ento urbanistica.

Terminate le interrogazioni, il Presidente del Consiglio Comunale Livio Petitto ha comunicato all’aula che sono giunte all’attenzione della Conferenza dei Capigruppo di questa mattina due comunicazioni. La prima dell’Amministratore Delegato dell’ACS che ha evidenziato la grave situazione di difficoltà economica della partecipata, la seconda inerente la mozione presentata dal consigliere Festa e sulla proroga per la riduzione della TARI 2014.

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