Cervinara – Non rientrano le dimissioni, il sindaco riduce la giunta

Cervinara – Congelata la crisi amministrativa al Comune di Cervinara. Trascorso senza esito il termine di quindici giorni, durante i quali i due assessori in quota Ds, Mario Picca e Mario Esposito avrebbero potuto ritirare le dimissioni, il sindaco Franco Cioffi ha preso atto della situazione ed ha provveduto alla revoca dei due componenti la giunta, procedendo nel contempo alla riduzione del numero degli assessori da sette a cinque, non procedendo quindi alla sostituzione dei dimissionari. Un segnale quello lanciato dal primo cittadino, con il chiaro intento di far capire che il ritorno in giunta è sempre possibile. La rottura, come si sa, consumatasi sulla nomina dei due rappresentanti della maggioranza in seno alla Comunità Montana del Partenio, da cui il gruppo dei tre consiglieri in quota Ds, è stato escluso, non avendo avuto rappresentanti, che invece sono andati alla Margherita che ha eletto proprio il sindaco Franco Cioffi e all’Udeur che ha confermato l’attuale assessore alla Partenio Mario Criscuoli, è sembrata subito insanabile e nonostante i quindici giorni a disposizione non è rientrata. Neanche il faccia a faccia dell’ultima ora tra i tre consiglieri ed il sindaco ha portato al chiarimento. I tre consiglieri, che hanno confermato l’appoggio esterno alla giunta Cioffi, hanno confermato le loro richieste di una maggiore visibilità politica con l’attribuzione della carica di vice- sindaco oggi assegnata a Orazio Perrotta dell’Udeur, e di un rinnovato impegno programmatico dell’azione amministrativa oggi carente. Il sindaco Cioffi, che evidentemente non vuole rompere gli equilibri della sua maggioranza, non ha potuto accogliere le istanze, nella speranza che il trascorrere del tempo contribuisca a rasserenare gli animi, per ritrovare una linea comune. Ecco quindi al decisione del primo cittadino di non procedere alla sostituzione dei due dimissionari, riducendo solo il numero degli assessori.