Montoro, l’ass. Guariniello incontra le associazioni del territorio

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municipio montoro
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Lo scorso venerdì l’assessore allo sport, cultura e spettacolo di Montoro, Guariniello ha tenuto un incontro con le associazioni del territorio presso la sede dell’associazione Irisi sita in Figlioli di Montoro.

Si è parlato, recita la nota inviata, di programmazione e calendarizzazionbe degli eventi che le stesse associazioni vogliono proprorre per questo fine anno e per la prossima estate.

“La mia intenzione – si legge – è quella di seguire con estrema puntualità tutte le iniziative che hanno lo scopo di promuovere il nostro territorio e le sue peculiarità. Posso affermare – dichiara l’assessore – che le associazioni presenti hanno apprezzato l’interesse che l’amministrazione Bianchino pone nei loro confronti”.

All’incontro, continua la nota, era presente anche l’assessore alle Politiche Sociali Stefania Siano: “Con lei la collaborazione sarà sempre sinergica e puntuale, insieme porremo in essere molte iniziative, sono convinto – dichiara sempre Guariniello – che la nostra forza è il grande spirito di squadra che vige tra di noi. Infatti insieme ieri abbiamo presentato due importanti progetti da tenersi con i ragazzi delle scuole di Montoro; il primo “Il pugilato come forma educativa nelle scuole” che vede impegnato il Campione del Mondo Agostino Cardamone, ha lo scopo di sensibilizzare i giovani e le famiglie alla pratica sportive, e quindi, vincere la sedentarietà, oltre che far capire ai giovani che lo sport aiuta a stare lontani da cattive tentazioni, come alcool e droghe.

Il progetto che non vedrà mai i ragazzi entrare in contatto tra di loro, ma solo con il maestro Cardamone, ha anche lo scop di imparare a controllare la propria fisicitàe a vincere le paure che spesso si annidano nei giovani di oggi. Questo è un progetto che la Federazione Pugilistica Italiana ha codificato insieme al Ministero della Pubblica Istruzione. L’altro progetto presentato dall’assessore Siano dennominato “Insieme si può” è volto a sollecitare una maggiore integrazione tra giovani normodotati e non, infatti, attraverso il cavallo, un animale molto utilizzato nelle partiche riabilitative, ci sarà interazione tra ragazzi e famiglie volto a dimostrare che una diversa abilità non è un impedimento. Abbiamo a cuore, conclude la nota, il nostro territorio ed essendo cittadini di questo Comune. Faremo quanto è nelle nostre possibilità per migliorare la qualità della vita di tutti noi”.

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