Atripalda, discarica abusiva: sequestrate anche 64 lastre d’amianto

Atripalda – Gli Agenti del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Forestale del Comando Provinciale di Avellino (N.I.P.A.F.) hanno inferto un importante colpo agli illeciti di natura ambientale, attraverso un intervento ad Atripalda, in un’area sottoposta a vincolo Paesaggistico. Le indagini hanno infatti portato alla scoperta ed al sequestro di un sito di stoccaggio, risultato abusivo. In particolare l’area dove sorge la discarica, ricade all’interno della fascia di rispetto (150 metri) del torrente Ischiti ed è pertanto sottoposta a vincolo paesaggistico. I rifiuti sono stati depositati in una zona predisposta allo scopo senza la necessaria autorizzazione regionale per la gestione dei rifiuti e del nulla osta della Soprintendenza ai beni ambientali. All’interno del sito, oltre ai tipici cassoni ricolmi di rifiuti, sono state rinvenute anche due cataste di 64 lastre di eternit (amianto) a contatto diretto con il suolo. Inoltre, sempre all’interno dell’area, è stata realizzata una tettoia di circa 80 metri quadrati, completamente in ferro e cementata al suolo, anch’essa abusiva. Al termine delle operazioni si è proceduto al sequestro di un’area di 2400 metri quadri, di quattro cassoni scarrabili, delle suddette 64 lastre e sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 3 responsabili per i reati di gestione illecita di rifiuti, abusivismo edilizio e deturpamento di bellezze ambientali.