I consiglieri comunali di Solofra Tarantino, Pisano e Gerardo De Stefano hanno ufficializzato ieri in assise il loro passaggio nelle file dell’opposizione consiliare.
Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Solofra è stato approvato il bilancio con i soli voti della maggioranza del sindaco Vignola che ora si ritrova a contare su un numero risicato di consiglieri.
Di seguito la nota dei tre consiglieri:
La necessità di questa dichiarazione è nata dopo lunga riflessione sugli eventi politici e amministrativi che hanno riguardato il succedersi degli eventi dalle elezioni del Maggio 2012 ad oggi e da una valutazione politica sull’operato di questa amministrazione ahimè sempre più negativa che non trova quei margini di ricomposizione e di rilancio più volte richiesti . Pertanto constatata la mancata volontà di affrontare i nodi politici fondamentali che erano alla base di un accordo su un programma tra forze politiche (psi –pd- udc.).
Preso atto che tale accordo nei modi e nella forma ,con l’epurazione dei componenti del partito socialista italiano e della sinistra PD, avvenuta in maniera scorretta e arrogante e che oltre ai rapporti umani sono stati disattesi i punti politici e di programma alla base della coalizione . Constatata la mancata volontà di ridare slancio e senso ad un’azione amministrativa sui punti cruciali del programma oltre che nell’interesse della collettività che siamo stati chiamati a rappresentare.
E’ con triste consapevolezza che dopo lunga riflessione siamo addivenuti alla decisione di un passo necessario a riportare chiarezza e responsabilità in capo agli attori che siedono in questo onorevole consiglio comunale ,esprimiamo quindi una posizione di netto dissenso e di distanza dalla maggioranza ,in maniera chiara e inequivocabile ,anche in considerazione degli ultimi incresciosi eventi che hanno visto capogruppo di maggioranza al centro di fatti di cronaca che non fanno onore al ruolo né alla volontà espressa a base di un accordo elettorale che prevedeva un cambio di rotta sostanziale, rispetto a comportamenti del passato che abbiamo pubblicamente avversato e stigmatizzato. D’ora in avanti saranno chiari rapporti numerici e volontà politiche in maniera tale che ognuno che qui siede risponda all’elettorato per le responsabilità che oggi assume.
Facciamo altresì appello ai consiglieri comunali che oggi non si riconoscono nel percorso politico di questa maggioranza a chiedere con i sottoscritti , in tempi brevi ,una convocazione del consiglio comunale, con all’ordine del giorno la richiesta di una verifica politica sulla tenuta e sull’indipendenza anche numerica della maggioranza.
Il paese oggi più che mai, ha bisogno di un governo autorevole necessario ad affrontare le gravi problematiche che lo attraversano, riteniamo quindi con questo atto di dare il nostro modesto ma onesto contributo alla necessaria, chiarezza, rispetto ai ruoli e ai numeri oltre che alle azioni e alle responsabilità nell’interesse preminente del governo della cosa pubblica.