Sei anni al 32enne per i sassi dal cavalcavia di Montoro Sup.

Sei anni al 32enne S. E. con l’accusa di tentato omicidio per lancio di sassi dal cavalcavia all’altezza di Montoro Superiore. Questa la sentenza del collegio penale composto dai giudici Amodeo, Sicuranza e Valletta che hanno accolto le richieste del Pm Santoro che aveva chiesto 15 anni e della parte civile composta dagli avvocati Taccone e De Maio. Il fatto risale agli inizi di luglio quando due giovani Marco e Mara a bordo di una autovettura una Mercedes classe B all’altezza di Montoro Superiore vennero colpiti da una pietra che si infranse sul parabrezza dell’auto ferendo Mara al volto e alle gambe. Per fortuna Marco riuscì a controllare l’auto accostandola in un’area di sosta allertando il 112. I militi della tenenza di Baiano prontamente accorsi riuscirono a sorprendere un giovane sul cavalcavia con alcuni sassi tra le mani. Era il 32enne di nazionalità marocchina che venne accusato di tentato omicidio e successivamente arrestato. L’avvocato Alberto De Simone che difende l’imputato ha preannunciato il ricorso in appello