Solofra, via al cantiere per il nuovo pozzo. Ed è subito polemica

0
165
palazzo orsini solofra
palazzo orsini solofra

Al via le attività di cantiere per la realizzazione di un pozzo idrico in località Scorza a Solofra ed è subito polemica.

L’area, di pregiata valenza paesaggistica situata a monte del centro abitato della città della concia, è stata delimitata e transennata per poter permettere l’inizio dei lavori che dovranno concludersi entro il 10 di ottobre.

L’intervento mira alla realizzazione di un nuovo pozzo idrico che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale di Solofra dovrà poi essere collegato alla rete idropotabile locale, provando così limitare i disagi all’erogazione dell’acqua per le utenze private, disagi che ormai persistono – soprattutto nelle zone alte del territorio solofrano – da quasi due anni ovvero dallo scoppio dell’emergenza Tce.

L’idea e l’avvio del cantiere, si ricorderà, ha scatenato una ridda di polemiche e aspre critiche nei confronti della scelta operata dall’amministrazione Vignola.

Su tutti, le osservazioni mosse dal Circolo cittadino di Legambiente che già a febbraio scorso aveva evidenziato come nell’area a monte rispetto a quella scelta per la realizzazione del pozzo fosse presente una discarica comunale (censita nei siti SIN di interesse, prima nazionali ora regionali, da sottoporre a bonifica).

Comitati civici e rappresentanti delle associazioni locali, inoltre, hanno fatto notare come nella stessa particella catastale sussista un altro cantiere, ovvero quello per la realizzazione di un’infrastruttura ricreativa per favorire l’accessibilità e la fruibilità dell’area della Scorza, progetto finanziato con bando relativo al GAL Serinese-Solofrana, cantiere – quest’ultimo – oggi fermo e già finito nel mirino delle forze dell’ordine a fine febbraio per presunte irregolarità rispetto alle normative sul lavoro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here