Il Comune di Montemiletto pensa all’abbattimento selettivo per contrastare il proliferare di cinghiali, che ha condotto alla devastazione di grosse partite di coltivazioni nella media Valle del Calore.
Gli ungulati, in Irpinia come negli altri territori montani della Campania, sono diventati per gli agricoltori un pericolo quasi paragonabile a quello rappresentato dalla grandine nel mese di giugno.
Diverse le segnalazioni arrivate negli uffici municipali da agricoltori e semplici cittadini.
E’ così che il sindaco di Montemiletto Agostino Frongillo sta prendendo in considerazione l’idea di un abbattimento selettivo. “Ne parleremo nel prossimo consiglio comunale. Nel frattempo con i colleghi della maggioranza stiamo valutando seriamente questa opzione, in accordo con Provincia e Regione. Si tratterebbe – prosegue il primo cittadino di Montemiletto – di una extrema ratio che verrebbe gestita da organi sovracomunali competenti e che è dovuta anche alle caratteristiche dell’animale, molto prolifico”.