Calitri – ‘Minoranza delegittimata’: il gruppo abbandona l’assise

0
125

Calitri – Il gruppo di opposizione al Comune di Calitri, “vista l’impossibilità di esercitare il proprio ruolo”, in segno di protesta ha abbandonato la sede consiliare. È successo nel corso dell’ultima assise quando il capogruppo di minoranza Fausto Acocella, di Forza Italia, prima di dare inizio alla discussione dell’ordine del giorno ha comunicato al sindaco la volontà della minoranza di non prender parte ai lavori consiliari in segno di protesta. “Tale protesta – ha spiegato Acocella in apertura del civico consesso – nasce perché la minoranza, anche in questa occasione, non è stata messa in condizione di svolgere al meglio le sue funzioni istituzionali in quanto l’avviso di convocazione è stato consegnato appena due giorni prima della data stabilita per il consiglio”. Il capogruppo di minoranza sottolinea che “su dieci convocazioni del Consiglio soltanto la prima volta lo stesso è stato convocato in seduta ordinaria, mentre tutte le altre convocazioni sono state in forma straordinaria e straordinaria d’urgenza. Queste situazioni non hanno consentito quindi alla minoranza, spesso per mancanza di tempo, di svolgere un lavoro critico e proficuo per la cittadinanza. Come forza politica condanniamo fortemente l’arrogante atteggiamento che la maggioranza ha avuto fino ad oggi. Riteniamo infatti che il suo compito principale non sia quello di delegarci a comparse politiche ma di amministrare coscientemente la comunità. Registriamo ad oggi che, a più di un anno dall’insediamento, non si è ancora fatta una programmazione seria dell’attività amministrativa. Sì è voluto invece navigare a vista vivendo quasi alla giornata ma riteniamo che con questa ricetta lo sviluppo del paese sia pura utopia. Auspichiamo che d’ora in avanti la maggioranza cambi atteggiamento e dia finalmente inizio a quel cambio di rotta, tanto declamato in campagna elettorale, nel suo modo di amministrare il comune. Da parte nostra continueremo a collaborare con il senso di responsabilità che ci contraddistingue continuando a mettere al primo posto l’interesse comune in luogo di quello politico – personale. Questo perché riteniamo che la politica debba ritornare al suo senso primordiale ossia essere al servizio del cittadino, soddisfacendone esigenze e aspettative, e non il contrario”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here