L’Avellino è tornato al lavoro questo pomeriggio sul campo “Sibilia”. Consueta seduta a porte chiuse a Torrette di Mercogliano per gli uomini di Attilio Tesser che hanno mandato in archivio il secondo giorno di allenamenti in vista dell’impegnativo turno di Tim Cup con il Palermo.
Il tecnico veneto, al quale il “Renzo Barbera” rievoca lo spiacevole ricordo dell’esonero in Serie A sulla panchina del Novara, sa di dover scalare una montagna per staccare il pass qualificazione, ma la disponibilità dell’intera rosa gli permette di preparare in tutta serenità la sfida di Ferragosto.
L’unico indisponibile oggi è stato Alessandro Ligi, già alle prese con un problema all’anca alla vigilia del derby con la Casertana, che ha svolto lavoro differenziato a causa di un affaticamento muscolare all’adduttore destro. Acciacco tipicamente pre-campionato che non preoccupa né Tesser né lo staff sanitario che ha riconsegnato all’allenatore sia Marco Chiosa che Angelo D’Angelo.
Il difensore di proprietà del Bari dunque non dovrebbe avere problemi a scendere in campo, a meno che il trainer di Montebelluna non decida di cambiare accanto alla garanzia Davide Biraschi. Domani è in programma una doppia seduta nella palestra del Partenio-Lombardi.