L’inviato a Lacedonia, Claudio De Vito – Presente alla cerimonia di inaugurazione del convitto che ospiterà i ragazzi del settore giovanile in quel di Lacedonia, il direttore generale Massimiliano Taccone ha affrontato a 360 gradi tutti gli argomenti d’attualità in casa Avellino.
“Finalmente ripartiamo con un settore giovanile rinnovato con il coordinatore Enzo Vito” ha affermato ai microfoni di Irpinianews il dg biancoverde. “Lacedonia è un po’ lontano dal capoluogo – ha aggiunto – ma le strutture sportive in città scarseggiano anche per la prima squadra. In provincia è stata la prima cittadina che ci ha ospitato subito, trovando un ottimo riscontro da parte del Comune e della cittadinanza. E’ stato un matrimonio effettuato in breve tempo. Qui i ragazzi possono giocare a calcio e contemporaneamente studiare”.
Dai promettenti albori del settore giovanile alla vicissitudini della prima squadra con il caso Marcello Trotta che Taccone junior smonta senza mezzi termini. “Attualmente non è sul mercato perché non abbiamo una valida alternativa per rimpiazzarlo” ha rimarcato il dirigente del sodalizio di Piazza Libertà. “Non è una questione economica – ha proseguito sull’argomento – credo resti con noi anche se sappiamo il mercato come funziona. Siamo comunque vigili per prendere eventualmente un altro attaccante. Per adesso mi sento di dire che Trotta resterà ad Avellino”.
Due buone nuove sul fronte rinnovi, una già annunciata, l’altra sorprendente. “Siamo ai dettagli per il rinnovo di Arini. C’è un accordo di massima col procuratore Claudio Pasqualin che aspettiamo ad Avellino nei prossimi giorni”. Rinnoverà fino al 2018 come Castaldo. Un annuncio che farà felici i tifosi biancoverdi. “Abbiamo deciso di legarci al nostro bomber per un altro anno rispetto alla precedente scadenza del contratto – ha rivelato Massimiliano Taccone – dunque sarà con noi per altri tre anni. Sarà squalificato per i prossimi quattro mesi ma abbiamo voluto blindarlo”.
Mercato chiuso. Il direttore generale è categorico: “Lo dico ufficialmente: non ci saranno altre entrate. Abbiamo sette centrocampi in organico escludendo Togni. Essendo 19 gli over, sarà lui a lasciare il posto in lista. Moretti? Lo abbiamo cercato all’inizio del mercato, poi la situazione del Catania ha rallentato tutto. Abbiamo virato su altri obiettivi, non potevamo attendere. Siamo contenti delle scelte effettuate in questo mercato”.