E’ alle porte una settimana intensa in ottica mercato per l’Avellino tra colpi ufficiali e trattative serrate. Fitta l’agenda del tandem Massimiliano Taccone-Enzo De Vito, chiamati a ricevere il nero su bianco sugli accordi dei calciatori bloccati nei giorni scorsi e a premere sull’acceleratore per impreziosire con altre due gemme l’organico di Attilio Tesser.
Da domani arriveranno gli annunci tanto attesi relativi agli affari già definiti, nella fattispecie quelli riguardanti Alessandro Ligi (’89), Marco Chiosa (’93), Roberto Gagliardini (’94) e Roberto Insigne (’94). Il poker di ufficialità sarà probabilmente spalmato su più giorni, ma oramai si tratta soltanto di pura formalità. La giornata di domani inoltre sarà decisiva anche per la cessione di Andrea Arrighini (’90). L’Avellino e il Cosenza infatti definiranno la cessione in prestito con diritto di riscatto dell’ex attaccante del Pontedera.
L’antipasto del lunedì sarà seguito dal piatto del giorno successivo che l’Avellino spera sia davvero ricco. Martedì (o al massimo mercoledì) Francesco Tavano (’79) comunicherà all’Empoli la decisione sul proprio futuro. L’esperto attaccante casertano, al culmine di una lunga riflessione, sarà ad Empoli per le visite mediche, prima delle quali però avrà l’incontro chiave con il direttore sportivo Marcello Carli. Se Tavano dovesse salutare i colori azzurri, entro la serata o al massimo mercoledì sarebbe un calciatore biancoverde. I rumors provenienti dalla Toscana infondono un cauto ottimismo in tal senso.
Chiusa, in una direzione o nell’altra, la telenovela Tavano e formalizzato il poker di operazioni, l’Avellino potrà fiondarsi su Davide Gavazzi (’86). Giovedì, probabilmente ad Avellino, i dirigenti biancoverdi incontreranno l’agente Giorgio Parretti per sferrare l’assalto al centrocampista della Sampdoria. Base della trattativa il prestito secco, dopo che il Carpi ha mollato la presa sul calciatore nei giorni scorsi.
Se la prossima settimana dovesse andare in archivio secondo i programmi della società, Tesser avrebbe a disposizione per il ritiro del 15 luglio una rosa con 26 calciatori, da sfoltire con le uscite di Fabio Pisacane e Demiro Pozzebon in procinto di accasarsi altrove.