Correggere la Legge Severino e sospendere Vincenzo De Luca dalla carica di governatore della Regione Campania solo dopo la nomina della giunta.
Questo sarebbe il parere dell’avvocatura dello Stato chiesto dal premier Matteo Renzi e riportato oggi dai quotidiani Il Mattino e Repubblica.
Secondo l’avvocato generale dello Stato Massimo Massella Ducci Teri, come spiegano i due quotidiani, esiste “un vuoto normativo” nella disciplina della sospensione di un governatore condannato in primo grado, ed è “… necessario un intervento normativo che garantisca con tempestività l’esercizio delle funzioni sostitutive per l’ipotesi di sospensione del presidente e la continuità dell’indirizzo politico emerso dalle consultazioni elettorali”, dal momento che bisogna “… garantire il funzionamento degli organi, esigenza essa stessa presidiata dalla Carta costituzionale”.
Via libera dunque al decreto del premier Renzi, che dovrebbe arrivare nelle prossime ore, per ribadire che la sospensione può esserci solo dopo la nomina della giunta, così da consentire a De Luca di nominare un vice ed evitare il “rischio di paralisi dell’organo”.
Il primo consiglio comunale, con la proclamazione degli eletti e in cui il governatore dovrebbe presentare la sua giunta, è già stato convocato per lunedì 29 giugno alle 10.