Stamane presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino è stata celebrata la commemorazione del 201° Anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza di tutte le autorità provinciali, civili e militari tra cui il Prefetto di Avellino Carlo Sessa, il sindaco ed il vicesindaco di Avellino, Paolo Foti e Stefano La Verde, il presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, il vescovo di Avellino Mons. Francesco Marino, il presidente del Tribunale di Avellino, Michele Rescigno, il capo della Procura di Avellino Rosario Cantelmo, il sostituto procuratore della direzione distrettuale antimafia di Napoli, Francesco Soviero, il questore Maurizio Ficarra ed il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Antonio Mancazzo.
Centralità dell’evento per l’Arma dei Carabinieri, impegnata da oltre due secoli nei conflitti che hanno infiammato l’Italia e nelle missioni all’estero, dalla lotta al terrorismo ed alle mafie alla partecipazione nelle operazioni di pace all’estero, senza dimenticare il quotidiano impegno nella lotta alla criminalità comune ed organizzata e per la sicurezza del cittadino.
Nel suo discorso ufficiale, il comandante provinciale dei Carabinieri Francesco Merone ha tirato le somme di un anno di lavoro fissando gli obiettivi per il futuro.
“Sono 201 anni – ha dichiarato – siamo ‘vecchi’ ma giovani e proiettati verso il futuro. Il rapporto con la cittadinanza è basilare, siamo al servizio del cittadino in sinergia cone le altre Forze di Polizia, con la magistratura e con le altre componenti della società. Il bilancio di questo anno è positivo e ci deve spronare a fare ancora di più, un bilancio che conferma l’impegno del Comando provinciale in un’attività capillare di vigilanza con 65600 servizi esterni e 214 fogli d via obbligatori oltre al contrasto alle estorsioni, alle rapine ed alla droga come testimonia l’operazione di ieri con 30 misure restrittive per spaccio di sostanze stupefacenti”.
E’ intervenuto anche il Prefetto di Avellino Carlo Sessa: “La ricorrenza del 5 giugno è particolrmente sentita da noi autorità e dalla gente – ha dichiarato Sessa – l’Arma si rivolge alla gente ed assicura la sua sicurezza. Avellino è tra i primi posti tra le città più sicure d’Italia, ci stiamo impegnando per migliorare e per rispondere agli attacchi molteplici della criminalità. L’operazione di ieri è una testimonianza importante”.
Di seguito la fotogallery della cerimonia:
