Il centravanti biancoverde assoluto protagonista con la doppietta d’autore che tuttavia non è servita a compiere l’impresa.
Bologna – Brilla di luce propria la stellina Marcello Trotta che con la doppietta personale ha tenuto accese le speranze dell’Avellino per oltre un tempo, fino al nuovo pareggio di Daniele Cacia. La goal-scoring machine, fresca di convocazione in Under 21, ha regalato alla platea del “Dall’Ara” due gemme preziose che purtroppo non servite alla squadra biancoverde.
“C’è tanta amarezza per com’è andata finire”. L’ex attaccante di Wycombe e Fulham è sconsolato in sala stampa. “Abbiamo lottato fino alla fine dando l’anima – ha affermato – è stata la mia miglior partita con la maglia dell’Avellino ma avrei voluto approdare in finale. Questo risultato ci sta un po’ stretto alla luce dei novanta minuti disputati con la giusta fame. Siamo scesi in campo determinati e vogliosi di ottenere la qualificazione, ma tutto ciò non è bastato”.
Testa alta per ricevere gli applausi scroscianti dell’arena rossoblu per la formazione di Massimo Rastelli, che non ha nulla da rimproverarsi sotto l’aspetto dell’impegno e dell’abnegazione. “Abbiamo dato tutto – ha confessato Trotta – sapevamo di dover superare un ostacolo difficile. Avremmo dovuto vincere con due gol di scarto, purtroppo alla fine siamo riusciti ad averne soltanto uno e ne siamo rammaricati per come abbiamo giocato”.
Ora l’avventura in Repubblica Ceca ed un futuro tutto da decifrare alla luce delle numerose richieste pervenute da club di categoria superiore. “Adesso affronterò questa importante esperienza con la Nazionale Under 21 – ha detto l’attaccante casertano – Sono orgoglioso di indossare la maglia azzurra all’Europeo. Del mio futuro con il club discuterà al momento opportuno il mio procuratore. Ho un contratto con l’Avellino ed intendo rispettarlo. Non penso alle sirene di mercato”.