Il tecnico del Bologna chiede ai suoi uomini il passaggio del turno sulla base dei presupposti creati nella serata del “Partenio-Lombardi”.
Delio Rossi chiama il Bologna alla massima concentrazione in vista della gara di ritorno con l’Avellino, sconfitto venerdì sera col minimo scarto al “Partenio-Lombardi”. La squadra rossoblu, grazie alla rete di Gianluca Sansone, ha un piede e mezzo in finale, il navigato tecnico ex Samp e Lazio invita squadra e ambiente a non abbassare la guardia.
“Vorrei vedere la mia squadra concentrata e scendere in campo con l’intensità mostrata all’andata – è il pensiero della vigilia del tecnico dei felsinei alla sua terza sfida con i lupi in cinque panchine rossoblu – E’ da questo atteggiamento che dobbiamo ripartire per condurre in porto la qualificazione. L’Avellino non avrà nulla da perdere, d’altronde come in occasione della partita dell’andata. Si è creato un bel clima attorno alla squadra. L’atteggiamento nei confronti del gruppo è assolutamente positivo”.
Delio Rossi scioglierà soltanto all’ultimo il dubbio relativo a Domenico Maietta. Il difensore ex Verona, rimasto vittima di una contusione al ginocchio durante i novanta minuti disputati in Irpinia, è stato inserito nella lista dei convocati, ma dovrà essere monitorato dallo staff medico fino al fischio d’inizio del “Dall’Ara”.
Per far coppia con Marios Oikonomou è in allerta Alex Ferrari. Per il resto, il trainer rossoblu non vuol sentir parlare di turnover. “Non siamo nelle condizioni per attuarlo – ha spiegato – dal momento che il concetto di turnover è legato alla disputa della partita successiva della quale noi non abbiamo la certezza. Farò le mie scelte in base alla condizione fisica generale del gruppo: c’è sicuramente qualcuno più stanco, ma non parlerei di turnover”.