L’entusiasmo per l’approdo in semifinale non offusca il rammarico del tecnico biancoverde di dover tornare subito in campo.
Avellino – “Vogliamo ripeterci”. Parola di Massimo Rastelli alla vigilia del secondo step play-off incastonato subito dopo lo svolgimento del turno preliminare che ha premiato la tenacia dei lupi. Il tecnico dell’Avellino è determinato, ma mette in evidenza la nota stonata del calendario: “Siamo carichi ma è difficile giocare come a La Spezia – spiega – il calendario non ci aiuta. Quando vengono assunte certe decisioni bisognerebbe tenere presente la salute dei calciatori ed averne rispetto. Un po’ di vantaggio c’è tutto nei confronti della squadra migliore classificata, ma non si può tornare in campo dopo qualche giorno. Avremmo avuto bisogno di più tempo. Questa partita ci vede partire svantaggiati, anche se i play-off sono aperti a qualsiasi risultato”.
Le energie fisiche e mentali profuse martedì sono state ingenti. “Valuterò la condizione di tutti, compresa quella di Castaldo. Il suo infortunio non ci voleva. Per fortuna c’è chi come Comi lo sta sostituendo all’altezza. Non ha mai mollato e i gol sono il giusto premio all’impegno mostrato finora. I diffidati? Sono un problema ma non farò le scelte in base al pericolo cartellino”.
Di fronte una squadra che deve reggere il peso della pressione. “Il Bologna non può sbagliare perché avrebbe dovuto conquistare la Serie A senza i play-off secondo gli obiettivi iniziali. Sappiamo che il pronostico ci sfavorisce. Contro le grandi squadre però ci siamo sempre esaltati e cercheremo di farlo anche questa volta”.