Il sindacato della Polizia Penitenziaria continua a lamentare la mancata esecuzione delle visite ambulatoriali

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L’O.S.A.P. Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, nonostante le nostre numerose e non riscontrate precedenti missive in merito, continuiamo a ricevere segnalazioni da parte di Personale di Polizia Penitenziaria iscritto e non, sulla mancata esecuzione delle visite ambulatoriali da parte del competente N.O.T.P. di stanza presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino (AV), distante circa 60 Km, dall’Istituto Penitenziario Arianese.

Solo alla fine dello scorso anno, dopo numerose sollecitazioni di questa O.S. è stato assegnato un automezzo per il trasporto dei detenuti presso la C.C. di Ariano Irpino, per far fronte alle quotidiane esigenze di servizio, solo dopo qualche giorno, è diventato inutilizzabile a seguito del guasto al radiatore, verificatosi, sembrerebbe da notizie assunte, a causa delle temperature invernali registrate in quel periodo ed alla mancanza di liquido antigelo nel circuito di raffreddamento. Dopo ciò, il furgone restava fermo e ricoverato in autofficina, per i necessari interventi di ripristino per diversi mesi, dovendo sostituire il radiatore, che è stato fornito dalla stessa Direzione, recuperato da un fuori uso di un’altro simile automezzo presso il N.O.T.P. di Avellino.

Dopo poco tempo dagli interventi di cui sopra, si è appreso che il furgone è di nuovo inutilizzabile perché ha delle perdite di liquido dal circuito di raffreddamento, pertanto fuori uso in sede. Da voci sembrerebbe che questa volta l’automezzo debba essere portato al centro servizi presso il P.R.A.P. di Napoli.

Attualmente non vi sono altri automezzi idonei a poter svolgere quotidianamente, le traduzioni dei detenuti presso i luoghi esterni di cura e tutto ciò avviene mediante autovettura del Corpo per il trasporto del Personale e priva di qualsiasi divisorio nell’abitacolo tra l’allocazione del detenuto e della relativa scorta, rispetto all’autista ed al Capo scorta, del tipo in uso alle altre FF.OO. (divisorio centrale il plestiglass), rastrellando al momento Personale di Polizia Penitenziaria da altri posti di servizio, senza che vi sia una programmazione antecedente di tali servizi, con individuazione di Personale da impiegare ad hoc, anche in via continuativa, pertanto si sollecitano le Autorità Penitenziarie di prendere in esame l’istituzione di un Nucleo locale Traduzioni e Piantonamenti, così come previsto dal Nuovo modello organizzativo delle traduzioni e piantonamenti, al fine di sopperire con minor dispendio di Risorse Umane ed economiche alle quotidiane esigenze dell’Amministrazione Penitenziaria ed in particolar modo dell’Istituto Penitenziario Arianese.

Non ci resta dopo queste considerazioni, confidare nella sensibilità delle autorità in indirizzo affinché ognuno per quando di propria competenza possa intervenire al fine di trovare la soluzione più efficace e economicamente vantaggiosa per l’Amministrazione Penitenziaria, in virtù della grave crisi economica che sta attraversando il nostro Paese in questi ultimi anni.

Nota stampa del delegato Regionale O.S.A.P.P. Sommariva Ettore

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