I toscani superano col brivido la Virtus Entella grazie ad un sussulto di Jelenic nei minuti di recupero che vale il settimo posto ai danni dell’Avellino.
Un guizzo di Jelenic nel terzo minuto di recupero regala al Livorno un successo insperato contro la Virtus Entella. L’anticipo del “Picchi” è terminato 2-1 in favore della squadra amaranto, che grazie all’acuto nell’extratime torna nei play-off piazzandosi al settimo posto (58 punti) e costringendo l’Avellino a defilarsi in ottava posizione (57 punti, gli stessi del Pescara fuori dalla griglia spareggi).
Primo tempo tutto sommato equilibrato con la formazione di Panucci che ci prova con Vantaggiato, il più ispirato dei suoi. Nella ripresa il match si accende già al primo minuto con Gemiti che salva sulla linea un tentativo di Costa Ferreira per la Virtus Entella. I liguri, però, premono e trovano il vantaggio al 65′ con Mazzarani che ribadisce in rete una respinta prodigiosa di Mazzoni sul proprio precedente colpo di testa.
Sforzini potrebbe raddoppiare poco dopo, ma al 74′ i padroni di casa agguantano in pari. Vantaggiato riceve palla in area spalle alla porta, Cesar si appoggia su di lui e l’attaccante va giù. Candussio decreta la massima punizione tra le proteste dello stesso Cesar che, già ammonito in occasione del fallo, vede sventolarsi in faccia il secondo cartellino giallo. Entella in dieci e raggiunta dalla quattordicesima marcatura stagionale di Vantaggiato.
Il pari e la superiorità numerica galvanizzano i labronici che, messa da parte la paura, si riversano in avanti e al 93′ completano la rimonta. Pregevole la sponda di petto del solito Vantaggiato a premiare l’inserimento in area di Jelenic che davanti a Paroni lo trafigge sul primo palo. Esplode la gioia del “Picchi” e di Panucci: il Livorno scavalca Avellino e Pescara in attesa delle gare di domani.