Sotto un cielo di Stelle Ridenti: torna il Gran Galà della comicità

Torna ad Avellino uno degli appuntamenti più attesi del ferragosto: “Sotto un cielo di stelle ridenti”. Il Gran Galà del Cabaret, ideato e presentato da Umberto Valentino vedrà arrivare, domani sera nella sala del teatro all’aperto Regina Margherita, alle ore 21, volti noti della comicità nazionale. Si inizia con Lucio Belloisi, veterano delle reti mediaset. Animatore, intrattenitore, show man, Belloisi ha partecipato Telegaribaldi e ha fatto parte del cast fisso di La Sai l’Ultima e di Scherzi a Parte. La sua è una comicità ruspante, coinvolgente e irresistibilmente immediata. Il secondo ospite, il Mago Giò, è stato uno dei primi “maghi” demenziali insieme al Mago Forrest e Alivernini. La sua esibizione prevede numeri di alta magia condita da gag esilaranti. Ma il Galà del 2007 sarà caratterizzato anche dai ritorni dei comici voluti dal pubblico in seguito al sondaggio lanciato qualche settimana fa da Umberto Valentino. Oltre 300 sono state le e-mail ricevute a cui si sono sommate le richieste fatte direttamente all’attore irpino per strada. Oltre ai nomi dei comici, sono state numerose le richieste di argomenti specifici da trattare durante la manifestazione. Quasi unanime l’invito a riproporre, cavalcando l’onda del successo della trasmissione La sai L’ultima?, una sezione del galà dedicata alle barzellette. Il sondaggio è stato vinto da tre artisti: Salvatore Gisonna, Nando Variale e Guido Palliggiano. Gisonna, reduce da Seven Show, Lab Zelig e dal recente Tribbù con Alessandro Siani e Serena Garitta, riproporrà il suo personaggio del dj Galeazzo, attribuendo canzoni notissime a cantanti improbabili, come Bush, Loredana Lecciso e tanti altri. Nando Varriale, ospite fisso di Telegaribaldi, Pirati, Zelig Off e Tribbù proporrà battute che, pur sembrando lievi, colpiscono sempre per il sarcasmo e la sottile ironia. Gran finale con il primo classificato del sondaggio, Guido Palliggiano. Il suo repertorio partenopeo, ispirato alla vita quotidiana di ognuno di noi, ha lasciato un segno nel pubblico che ne ha richiesto il ritorno.