L’Avellino si ritrova al quinto posto superato dal Frosinone che nel pomeriggio ha battuto il Pescara. I lupi dovranno però guardarsi dalla minaccia Perugia, impegnato lunedì nel posticipo con il fanalino di coda Varese.
I risultati maturati questo pomeriggio sui campi del campionato di Serie B hanno strappato un mezzo sorriso all’Avellino reduce dalla caduta di Vicenza.
Nel gruppone alle spalle del Carpi corsaro a Cittadella grazie a Di Gaudio (0-1), ad eccezione del Frosinone, nessuna squadra ha conquistato l’intera posta in palio.
L’Avellino dunque ha potuto limitare i danni, scavalcato al quarto posto soltanto dal Frosinone vittorioso 2-1 sul Pescara grazie alle reti di Gucher e Lupoli (di Politano l’acuto abruzzese). Il successo dei ciociari, che martedì recupereranno il derby con il Latina, ha fatto scivolare in quinta posizione solitaria i biancoverdi.
Massimo Rastelli e i suoi uomini ringraziano la Pro Vercelli che ha fermato sul 3-3 il Livorno senza bomber Marchi ma con uno scatenato Sprocati. Di Emerson per gli amaranto il rigore che nel finale ha posto fine all’altalena di gol al “Silvio Piola”.
La Ternana con Avenatti, invece, ha imposto il semaforo rosso interno allo Spezia (0-1).
Invariati pertanto i distacchi verso il basso con il +4 che resiste sul Pescara. L’Avellino, però, rischia di perdere ancora quota, qualora nel posticipo con il Varese il Perugia dovesse fare bottino pieno.
Dista cinque lunghezze invece il secondo posto occupato dal Bologna che ha impattato 1-1 a Brescia. Il Frosinone tuttavia con una vittoria martedì appaierebbe i felsinei nella seconda piazza per la A diretta.