Il tecnico del Felice Scandone Gennaro D’Agnese analizza il momento della squadra.
Dopo il turno di riposo il Felice Scandone riprende la propria corsa verso i play-off forte del rendimento straordinario di questo girone di ritorno. Soddisfatto di quanto stanno proponendo in campo i suoi ragazzi il tecnico della società montellese Gennaro D’Agnese: “Abbiamo avuto una serie di 8 successi di fila e stiamo vivendo un ottimo momento di forma ma non dobbiamo fermarci. Teoricamente, considerando la partita in meno, siamo al secondo posto in graduatoria ma ci sono ben 21 punti in ballo ed è vietato abbassare la guardia. Sono soddisfatto di quanto stanno esprimendo i miei calciatori, nel prossimo mese affronteremo 4 scontri diretti che ci diranno di che pasta siamo fatti. Se riusciamo a fare bene potremo guardare con maggiore tranquillità agli spareggi”.
La formazione di Montella ha avuto un girone d’andata al di sotto delle potenzialità della squadra: “Il problema del girone d’andata è stato la mancanza di chimica soprattutto in alcuni elementi che poi hanno scelto di abbandonare il nostro progetto. Purtroppo abbiamo subito degli stop importanti nel periodo in cui cercavamo di sostituire i calciatori in partenza. Abbiamo rispettato quelle scelte ma nello stesso tempo ci siamo trovati in difficoltà di organico ed abbiamo lasciato per strada qualche punto. Nel girone di ritorno per fortuna siamo riusciti a recuperare”.
Nella prossima gara il Felice Scandone affronterà un San Michele in un periodo di flessione ma D’Agnese non crede che queste difficoltà verranno fuori nella gara di sabato: “Il San Michele è una squadra solida, compatta, composta da giocatori di esperienza. All’andata abbiamo subito una sconfitta contro di loro e sono certo che anche nella prossima gara sarà una battaglia. Non stanno vivendo un momento felicissimo ma hanno a disposizione uomini di esperienza che sanno come ricompattarsi subito. Saranno agguerriti, in campo ci sarà bisogno del miglior Montella per portar via i tre punti. Ci tengo a sottolineare che quest’anno su tutti i campi in cui abbiamo giocato non ci sono stati episodi oltre l’agonismo della partita, un esempio di correttezza che spero si estenda anche alle partite che conteranno di più”.