Ariano Irpino – Una “smart waste point” è lo strumento innovativo che la Comunità Montana dell’Ufita propone per collaborare a migliorare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Il progetto, presentato dall’Ente montano sfruttando la misura 1.7 del Por Campania 2000/2006, è stato finanziato dalla Regione Campania con decreto n. 533 del 13 giugno scorso. Si tratta di dare una svolta al servizio, inaugurando il sistema di raccolta differenziata intelligente. La partecipazione al bando relativa all’azione D della misura 1.7, è stata preceduta dalla delega all’Ente da parte dei comuni di Savignano Irpino, Frigento, Trevico, Vallesaccarda e Melito Irpino. Il presidente Giuseppe Solimine ha illustrato l’innovazione che il progetto porterà nel delicato settore dei rifiuti e, soprattutto, della raccolta differenziata. “Partendo dal presupposto che la collaborazione del cittadino è indispensabile per uscire dalla gravissima emergenza rifiuti – osserva Solimine – abbiamo deciso di porre al centro del progetto proprio il potenziamento del rapporto tra l’utente e le istituzioni preposte, realizzando un meccanismo che tutti possono utilizzare e che prevede anche l’incentivo per i più attenti. Le “smart waste point” sono isole ecologiche automatiche dotate di appositi sensori che rilevano la natura dei rifiuti conferiti dall’utente e la loro consistenza in termini di peso e che trasferiscono quei dati all’elaboratore affinché possano essere trascritti sul supporto magnetico in dotazione all’utente. In pratica, il cittadino dovrà inserire la tessera magnetica in una bocca, tipo quella del bancomat, e ritirarla dopo il termine del trasferimento dei dati, che si trasformano in punti premio per l’utente che sarà stato più diligente: chi avrà separato con attenzione le varie tipologie di rifiuti avrà contribuito al miglioramento del servizio e della qualità della vita in termini di corretto smaltimento della immondizia e per questo avrà guadagnato un incentivo – precisa Solimine – non ancora determinato, ma incidente certamente sui tributi da versare. Vogliamo, quindi, realizzare anche un altro obiettivo, che è quello di far pagare la giusta somma al cittadino, in base alla quantità ed alla qualità di rifiuto prodotto”.
Ecco i dati relativi alla raccolta differenziata nei comuni montani: Nel primo semestre del 2007 la percentuale media della raccolta differenziata nei comuni della Comunità Montana dell’Ufita ha raggiunto il 36%. In totale sono state raccolte 9.943 tonnellate di rifiuti, comprese le quote di rsu, che ammonta a 6.503 tonnellate e di differenziata che ammonta a 3.332 tonnellate. A quei dati devono essere aggiunti i quantitativi relativi alla raccolta di pneumatici (96) tonnellate, ferro (4) tonnellate, cimiteriali (6) tonnellate e batterie (5) quintali. I quantitativi relativi alla raccolta differenziata sono stati determinati in base alla seguente classificazione: plastica 219 tonnellate, carta 333 tonnellate, cartone, 259 tonnellate, vetro 420 tonnellate, tessili 36 tonnellate, frigoriferi 13 tonnellate, medicinali 1,2 tonnellate, pile 7 quintali, apparecchiature elettriche 58 tonnellate, lattine 5 tonnellate , ingombranti 580 tonnellate e umido 1.405 tonnellate. Ad Ariano Irpino, sempre nel periodo gennaio-giugno 2007, sono state raccolte 4.554 tonnellate, di cui 1.205 differenziate, con la percentuale che è arrivata al 24,2%. Negli altri comuni la situazione è la seguente: Carife 56,2%; Castelbaronia 66,5%; Flumeri 30,1%; Frigento 8,8%; Gesualdo 31%; Greci 77,5%; Melito Irpino 60,1%; Montaguto 59,2%; Montecalvo Irpino 50,2%; San Nicola Baronia 69,8%; San Sossio Baronia 53,1%; Savignano Irpino 56,6%; Scampitella 69,2%; Sturno 53,7%; Trevico 64%; Vallata 57,9%; Vallesaccarda 70,2%; Villanova del Battista 54% e Zungoli 68,8%. Ariano Irpino è il centro abitato che produce maggior quantità di carta e plastica, seguito da Montecalvo e Sturno, mentre per il cartone gli unici comuni interessati sono stati Ariano Irpino, con 245 tonnellate e Sturno con 13 tonnellate. Il vetro non è stato raccolto a Vallata. Le lattine sono state raccolte soltanto nei comuni di Gesualdo, Villanova e Zungoli. Curioso il dato relativo ai rifiuti cimiteriali: a Villanova è stato prelevato un quantitativo triplo rispetto a quello prodotto ad Ariano. La raccolta ferro è stata positiva ad Ariano e a Gesualdo. Nei sessanta comuni che fanno parte del Consorzio Av2 sono state raccolte circa 28.000 tonnellate di rifiuti e la percentuale di differenziata ha raggiunto il 38,5%. Stando ai dati la raccolta del cartone è avvenuta soltanto in sei comuni, mentre per le lattine i rilevamenti si riferiscono a sette comuni, bene per carta, plastica, vetro, medicinali, pile, ingombranti e umido.