Non sei riuscito a vedere l’eclissi di sole in Irpinia ? Ecco il video esclusivo realizzato dall’ingegnere Nicola Bruno di Avellino.
Curiosi, appassionati, scettici, gruppi di osservazione: in Irpinia oggi tutti con il naso all’insù per ammirare l’evento astronomico.
In alcune zone del Nord Europa, come nelle remote isole Svalbard o nelle Faer Oer, già da tempo erano fioccate le prenotazioni per assistere all’eclissi totale di sole del 20 marzo 2015: registrato il tutto esaurito per accontentare le richieste degli amanti del fenomeno naturale che ha mostrato la sovrapposizione totale della luna sul sole oscurandolo completamente.
In Italia ci siamo dovuti accontentare di un’eclissi parziale (dal un 70% del Nord Italia a un 40% circa nel profondo Sud), ma non per questo è mancato l’entusiasmo di curiosi e appassionati.
Ad Avellino l’apice del fenomeno si è avuto alle 10.32 di questa mattina, in una giornata mite e soleggiata (oggi è anche equinozio di primavera), con un cielo terso e un’atmosfera già “prematuramente” primaverile.
Il “bacio” tra la Luna e il Sole ha affascinato molte persone, incuriosito fotoamatori, lasciato indifferenti altre.
Sicuramente anche nelle scuole di tutta Irpinia i bambini avranno avuto modo di approfondire questo argomento con i propri docenti, visto il costante “tran tran” di notizie provenienti da ogni mezzo di informazione che ne ha anticipato l’accadimento e accresciuto la curiosità.
In molti invece si sono interrogati un attimo per progettare uno stratagemma che desse visione dell’evento.
Magari proiettandolo sul pavimento tramite rudimentali strumenti “fai da te” o immortalando con qualche scatto un inedito sole per postarlo poi subito su “Facebook”.
Proprio i Social Network hanno rappresentato il contenitore ideale per raccogliere tutti gli elementi: foto, video live, ma anche canzoni (gettonata “Total Eclipse of the Heart” di Bonnie Tyler) o post/stati che hanno rievocato il significato di “eclisse” accostandolo ad altri ambiti.
Una parte di persone è invece rimasta delusa (effettivamente percepire un abbassamento di luminosità in una giornata soleggiata come quella di oggi non è stato semplice), continuando le proprie attività senza nemmeno darvi peso.
Molti altri ancora si sono organizzati tramite gruppi di osservazione attivati in diverse zone dell’Irpinia per vivere collettivamente e più intensamente il fenomeno astronomico.
Da Atripalda, con il raduno presso il Campetto di Rampa San Pasquale, a Grottaminarda, con il “Sun Party” presso l’ITIS Majorana, l’eclissi di certo non è passata inosservata.
Un evento vissuto in tante maniere differenti ma che di certo rappresenta un’occasione particolare, che non si verifica tutti i giorni.
La prossima sarà il 12 agosto 2026, con l’eclissi parziale sull’Italia in fase di tramonto, mentre per quella totale bisognerà attendere un po’ più a lungo, il 2081.