I lavori per la strada a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda, un’opera da 430 milioni di euro che coinvolge 14 Comuni per un totale di oltre 50mila abitanti, sono stati al centro del tavolo convocato stamane in Provincia alla presenza di Domenico Gambacorta, presidente dell’Ente Provincia, Sabino Basso, presidente di Confindustria, Filippo D’Ambrosio , commissario ad acta per il progetto, e Pasquale Fusco, responsabile dell’intervento presso la Direzione Regionale per la Mobilità della Regione Campania.
Per il completamento dell’opera, al netto della disponibilità di tutti i fondi, si dovranno attendere almeno 7 anni: in sintesi è questo quanto emerso dal summit convocato oggi. Non solo, al termine del vertice, lo stesso D’Ambrosio ha incontrato i sindaci dei comuni interessati e una parte del consiglio provinciale per fare il punto sui lavori insieme alle comunità attraversate dalla Lioni-Grottaminarda. Il commissario ha ribadito che entro il 2017 sarà concluso il primo lotto, cioè il tratto da Frigento a Villamaina, successivamente si apriranno gli altri cantieri. Il problema principale restano i finanziamenti da parte della Regione che arrivando a singhiozzo rallentano i lavori.
“I ritardi ci sono, è inutile negarlo – ha detto D’Ambrosio – Va detto però che ci sono tutte le giustificazione del caso anche se occorre fare ogni sforzo per recuperare il tempo perduto. Prevediamo di concludere il primo lotto nell’arco dell’anno 2017. Per gli altri lotti abbiamo avuto di recente una delibera regionale di 175 milioni di euro sui 220 totali, di cui 60 per l’anno 2015 ma potremo parlare materialmente di cantierizzazione solo quando avremo il danaro in cassa”.