Va delineandosi la coalizione che supporterà la candidatura dell’ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca alle prossime Regionali in Campania. Stamane, infatti, presso la sede del Pd regionale a Napoli, De Luca – alla presenza del segretario regionale del Pd Assunta Tartaglione e dell’ex senatore irpino del Pd Enzo De Luca (coordinatore del tavolo per la coalizione) – ha incontrato i delegati e segretari regionali delle formazioni del Psi, Verdi, Centro Democratico, Repubblicani, IdV e Campania in Rete (alleanza composta da Autonomia Sud, Cdu e Api). Questi saranno i partiti e i movimenti dai quali prenderà forma la coalizione di centrosinistra che sosterrà il sindaco-decaduto di Salerno a maggio. Da registrare, l’endorsement a De Luca di qualche giorno fa del leader dei Radicali Marco Pannella.
Dunque, all’orizzonte si profila una riedizione della medesima coalizione con la quale nel 2010 De Luca affrontò la sfida contro l’attuale Governatore della Campania Stefano Caldoro, eccezion fatta per gli esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà che scenderebbero in campo con un proprio candidato Governatore ovvero quel Nino Daniele, già assessore della Giunta De Magistris al Comune di Napoli. Si ricorderà come 5 anni fa, socialisti e SeL andarono al voto con una formazione unica che portò in Consiglio ben due consiglieri (Mucciolo eletto a Salerno ed Oliviero a Caserta).
Tra le liste che appoggeranno Vincenzo De Luca, a parte le sopracitate, ci saranno anche le liste ‘De Luca Presidente’, ‘Campania Libera’ ed una quarta riservata ai moderati, anche del centrodestra.
Altra ipotesi allo studio fino a qualche giorno fa era una lista composta dal tandem Socialisti e Scelta Civica. In questo caso, però, sono da registrare le parole di Enrico Zanetti, neo numero uno dei montiani, che ha precisato: “Avevamo un’interlocuzione da tempo convinta col Pd. Oggi c’è un problema grosso. Il Pd ha combinato un casino spettacolare. E onestamente… non possiamo sostenere un presidente che noi non candideremmo nelle nostre liste”.
Dal summit di oggi è venuto fuori un documento condiviso nel quale vengono fissati i punti prioritari del programma elettorale; a De Luca è stato inoltre affidato un mandato ‘esplorativo’ per la definizione di un possibile ulteriore allargamento del perimetro dell’alleanza, guardando sia alle forze di sinistra che ai moderati. Inoltre, nelle due liste civiche che saranno costruite attorno alla candidatura di De Luca “… non ci sarà spazio per chi fino al giorno prima ha lavorato con Caldoro”.