Caso Provincia, Imbriano: “Subito un vertice delle Sinistre”

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Avellino – “E’ assolutamente indispensabile andare nella direzione della ricostruzione e del rilancio dell’Unione in Irpinia. Anche se negli ultimi anni ci sono stati pochi segnali incoraggianti e positivi in questa direzione, credo che oggi ci possano essere le condizioni per poter almeno provare ad aprire una fase nuova” così il Segretario provinciale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, Gennaro M. Imbriano, commenta la notizia delle dimissioni dei quattro Assessori provinciali della Margherita. “Tutti sanno –continua Imbriano- che Rifondazione è stata fortemente penalizzata nella partita della Provincia, e che pur avendo contribuito alla vittoria della Presidente De Simone con ben 14 mila voti, oggi si trova fuori sia dal Consiglio che dalla Giunta. Ai nostri danni, e a danno di migliaia di elettori e elettrici, si è consumata una triste vicenda. Ora spero si voglia cogliere questa occasione del rimpasto per poter affrontare una vicenda eminentemente politica e non solo per mettere in scena un valzer di poltrone, dove si cambia tutto per non cambiare niente”. “Occorre –conclude il Segretario di Rifondazione- aprire presto una riflessione di ordine generale: gli esponenti del Partito Democratico non possono pensare che le scelte politiche siano una loro esclusiva competenza. Da questo punto di vista, lo abbiamo dimostrato, non accettiamo alcuna egemonia. E per contrastare questa tentazione, Rifondazione sta lavorando ad una riunione delle forze della Sinistra che possa definire un percorso unitario e assolutamente necessario. Ma restiamo anche convinti che, dopo i risultati non certo entusiasmanti che ci hanno consegnato le recenti Amministrative, emerga ancora con maggiore forza la necessità di una cabina di regia per la coalizione, ammenoché qualcuno non abbia già deciso di affondare definitivamente l’Unione nella nostra provincia. In una situazione come questa, la Presidente De Simone farebbe bene a convocare il Tavolo dei Segretari provinciali”.

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