Avellino – Raccolta abiti usati: il Comune sensibilizza i cittadini

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Avellino – “Dai una mano alla città e una a chi ne ha più bisogno”: con questo slogan la cooperativa l’Approdo e la Caritas diocesana rinnovano l’appello ai cittadini per la raccolta degli abiti usati. Vestiti, scarpe, borse, biancheria, coperte e tende vanno depositati negli appositi cassonetti gialli posizionati nei seguenti punti della città: Rione Valle presso la chiesa S. Maria Assunta in Cielo e presso il Supermercato Despar, Contrada Bagnoli presso la Chiesa S. Michele Arcangelo, Via Roma, Ipercoop, Piazza Duomo presso la Chiesa Cattedrale, Rione Parco, Rione Ferrovia presso la Chiesa S. Francesco d’Assisi, Rione Mazzini presso la Chiesa S. Maria di Montevergine, via Due Principati, San Tommaso presso il Supermercato Bon Merk. Il progetto di raccolta degli abiti usati è nato nel 1998 per volontà della Caritas diocesana di Avellino con l’obiettivo di dare concretezza a interventi sul disagio sociale. La cooperativa l’Approdo, volta all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate svolge da sempre attività di raccolta differenziata di abiti usati e, oggi, opera in diversi comuni della provincia grazie ad una delibera del Consorzio Cosmari Av 1. Il Comune di Avellino intende sensibilizzare la cittadinanza, pertanto, raccomanda di depositare il materiale appositamente imbustato all’interno dei cassonetti. I giorni in cui si effettua la raccolta sono il lunedì e il venerdì. Per informazioni gli interessati possono rivolgersi alla Cooperativa Sociale l’Approdo di Contrada Amoretta dalle ore 8 alle ore 13, numero telefonico 0825/26640.

1 COMMENT

  1. 1-La roba messa nei cassonetti viene raccolta ogni morte di Papa… Si schifosa e non può essere donata!
    2-La raccolta Caritas nei pressi della chiesa dei poveri cambia gg e ora come è quando vuole, ogni volta che vado è cambiato il g. Ma credete che la gente che mette in ordine lava e mette x bene in buste e porta li su abbia tempo e soldi da buttare?? Non mi è mai piaciuto l’u su nemmeno chi risponde scostumato al citofono. Prima c erano invece credo terziario siti prima del cancello della Caritas DEI VERI SIGNORI! TUTTO SISTEMATO… GENTILI! ORA CREDO CHE CON I LAVORI NON STANNO ANDANDO!

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