Baiano – Partita la I borsa delle tradizioni e della memoria

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Baiano – Convegni con le scuole e workshop tenuti da esperti del settore per rilanciare le tradizioni locali. Questo è l’obiettivo della ennesima iniziativa territoriale organizzata, questa volta, dalla Comunità Montana Vallo di Lauro e Baianese, che ha inaugurato la prima borsa delle tradizioni e della memoria. Il convegno di oggi pomeriggio ha avuto come tema i fondi strutturali 2007/2013 e le opportunità per la Campania. L’introduzione è stata affidata al presidente dell’Ente montano, Francesco Vittoria, che ha sottolineato il ruolo centrale degli enti territoriali nel processo di costruzione di sviluppo. Ad illustrare nel dettaglio la strategia complessiva della Regione, è stato Fabrizio Manduca vicecapo di Gabinetto della presidenza della Regione, con delega ai Fondi Ue. “Ci sono – spiega – 14 opzione strategiche da attuare in 4 piani operativi, nei quali per la prima volta entra anche la sanità. A questi, si devono aggiungere i fondi tutt’ora esistenti del Por 2000/2006. Quattro gli assi portanti: competitività, ricerca, accessibilità e trasporti. In questa logica, rientra la valenza del corridoio VIII, necessario per lo sviluppo delle aree interne”. Uscire dalla logica dei campanili è stato nodo centrale dell’intervento di Rosa D’Amelio, assessore regionale alle Politiche Sociali. “Davanti a noi c’è una grande sfida, che è quella della crescita della Campania e del Mezzogiorno. Non serve più, dunque, voler essere protagonisti dello sviluppo di una singola comunità. Abbiamo messo in campo misure di contrasto alla povertà, di potenziamento del ruolo della famiglia e della donna, puntando alla gestione associata dei servizi per ottimizzare i servizi dei Piani sociali di Zona. Ma la grande scommessa è sui giovani. La Finanziaria regionale, che ha anticipato il documento strategico sui Fondi Ue, ha sensibilmente potenziato l’investimento sulla formazione e sulla crescita delle opportunità”. A chiudere l’incontro, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Enzo De Luca. Nel suo intervento ha spronato gli amministratori a farsi carico di presentare progetti che possano essere presi in considerazione per opportunità di sviluppo. “Dobbiamo ragionare – dice – in una logica di aria vasta e non limitarci a fare polemica tra di noi perché questo ci fa perdere tempo e non ci fa cogliere la dimensione della sfida che abbiamo davanti. Anche l’Irpinia ha una grande opportunità in questo contesto. Penso che l’integrazione dell’area del baianese con la zona industriale di Nola, al terzo lotto dell’asse attrezzato Valle Caudina-Pianodardine, per il quale ci sono già i fondi, al progetto esecutivo della Lioni-Contursi-Grottaminarda che a breve sarà completato. Tutto questo unito al recupero della partecipazione e della passione civile, è il modo migliore per utilizzare le opportunità che la politica, intesa come possibilità offerta dai governi a tutti i livelli, può dare”. L’ultimo appuntamento dell’evento è per domani ore 10 con la lectio magistralis “Le Comunità tra radici e futuro”, tenuta dall’onorevole Ciriaco De Mita. Presiede Francesco Vittoria, presidente comunità montana Vallo Lauro Baianese.

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