Ai biancoverdi non riesce l’impresa di espugnare il Pala Malaguti di Bologna. Il punteggio finale 99-98, favorisce i padroni di casa. Il supplementare è stato fatale, in particolare l’1/4 di Dorkofikis. La vittoria avellinese sarebbe stata senza dubbio giusta, perché i biancoverdi hanno dominato l’incontro e solo l’inesperienza e qualche errore di troppo non hanno regalato la gioia della vittoria. Un gara perfetta, con un secondo periodo in cui i biancoverdi hanno tenuto la Virtus a soli 13 punti realizzati. Non sono bastati un super Curry, un immenso Strong e un grande Zimmerman, perchè ancora una volta la sfortuna, il destino sono stati di ostacolo alla compagine irpina, che ha dimostrato di meritare questa salvezza, che si proverà ad agguantare mercoledì a Roma, altrimenti sarà necessaria l’ultima giornata. Una permanenza, che per come sono andate le cose quest’anno avrebbe il sapore di uno scudetto.
LA CRONACA: Il coach macedone ha il roster al completo. Il quintetto bianconero è formato da: Best, Blizzard, Drejer, Giovannoni, Grant. Le ‘V’ nere partono subito con 4 piccoli e con l’ex Tyrone Grant a fare lo squalo d’area pitturata. Bonciolli va con soliti 5: Petrov, Curry, Rossetti, Radulovic, Jamison. Il danese Christian Drejer con Best prova subito a dettare il ritmo a favore dei bolognesi. Ma Avellino trova da subito un ispiratissimo Radulovic, che con un tiro da due e una tripla accorcia le distanza. I biancoverdi ci sono riescono a mantenersi a distanza dal temibile avversario virtussino. Questo finchè Blizzard con tre tiri liberi prima, per un fallo commesso da Curry e con una tripla qualche secondo più tardi non crea un primo solco a favore dei felsinei. Al 6’ 15-8 per la squadra di Markowski, parziale che costringe Boniciolli al time-out. Al ritorno in campo c’è Zimmerman sul parquet, ma nel canestro irpino grandina di triple. Ancora Blizzard punisce dall’arco più 10 (18-8). Strong con la sua energia prova a svegliare i compagni. Ad una sua bomba ne segue una di Curry, ma non basta. Il primo quarto è quasi tutto di marca bianconera, con un breve finale di marca avellinese. Il primo quarto si chiude 25-20 per i padroni di casa. Il secondo periodo si apre con un parziale di 6-0 firmato Strong-Curry, che da il vantaggio ad Avellino. Tra le fila virtussine c’è il rientro di Di Bella, che prova ad aumentare il ritmo. La gara vive sul filo dell’equilibrio, entrambe le compagini si alternano nel guidare il punteggio. Avellino prova a spezzare lo status quo con il contributo di Zimmerma, del solito Stong, cuore di capitano e di Jamison. Più 7 (33-40) per gli ospiti: Si va al riposo con i biancoverdi in vantaggio 38-46 per la gioia dei tifosi irpini sugli spalti. La ripresa si riapre con gli avellinesi che hanno in mano il pallino del gioco, mentre i virtussini cercano di recuperare lo svantaggio. I bianconeri, privi di Best in panchina per problemi di falli, si affidano alle conclusioni di Vukcevic e alla solidità di Michelori, mentre Blizzard sembra essersi spento dopo l’inizio fulminante. Proprio grazie allo slavo, all’ex milanese e al prode Ilieski i bolognesi tornano sul meno 3 (51-54). Al 30’ il punteggio è 57-60 per Avellino. Strong e compagni sono a 10 minuti dall’impresa, ma l’inerzia a questo punto è tutta dei bianconeri. Markowski le prova tutte e per recuperare schierando un quintetto con Vukcevic da ala forte e Giovannoni da pivot. Proprio il brasiliano e Blizzard riportano in vantaggio Bologna al 35’ 67-66. Ma Avellino trascinata dal suo leader offensivo, Ramel Curry, tiene botta e ritorna in vantaggio. Gli ultimi minuti sono lunghi e interminabili con il punteggio che cambia in continuazione. I regolamentari si chiudono 80-80, si va all’overtime. Avellino continua a fare la sua partita e con Strong e Curry va sul più 6 (81-87). Si va al fallo sistematico. Dorkofikis è poco lucido e allo scadere appoggio sul ferro i liberi della vittoria. Bologna vince 99-98. Mercoledì si va a Roma.
Virtus VidiVici Bologna: Ilievski 15, Best 6, Blizzard 15, Evtimov, Drejer 6, Crosariol 4, Giovannoni 12, Gugliotta, Vukcevic 15, Di Bella 9, Grant 6, Michelori 11
All. Zare Markovski
Air Scandone Avellino: Radulovic 10, Jamison 8, Curry 32, Strong 14, Petrov 14, Dorkofikis 1, Rossetti, Cerullo, Zimmerman 19, Maioli, Frascolla, Lisicky
All. Matteo Boniciolli
Arbitri: Cicoria-Borroni-Sardella
Parziali: 25-20; 38-46; 57-60; 80-80; 99-98